
(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 *Foligno e Spoleto tra le città finaliste per la candidatura a Capitale
Italiana dell’Arte Contemporanea 2027: Bori, “un grande risultato per
l’Umbria”*
(aun) – Perugia, 17 settembre 2025 – “Una notizia che ci gratifica e che
rappresenta per l’Umbria un grande riconoscimento e un’opportunità di
crescita”: è il commento del vicepresidente della Regione con delega alla
Cultura, Tommaso Bori, appresa la notizia dell’inserimento del progetto
“Foligno-Spoleto in Contemporanea” tra i 4 finalisti per la candidatura a
Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027.
“Siamo orgogliosi per il risultato raggiunto dalle nostre città, è il
premio per l’impegno di una candidatura che la Regione ha sposato fin
dall’inizio e che ha voluto fortemente sostenere. Crediamo e vogliamo
un’Umbria che punta sulla crescita e sulla visibilità anche attraverso la
cultura come elemento che qualifica il nostro territorio”.
“La candidatura congiunta – evidenzia il vicepresidente – si basa su
una storia di straordinaria rilevanza nel panorama dell’arte contemporanea
italiana. Negli ultimi settant’anni, Spoleto e Foligno sono state autentici
laboratori di innovazione e sperimentazione. Dalle avanguardie animate da
Leoncillo Leonardi e dal Gruppo di Spoleto, con eventi epocali come il
‘Premio Spoleto’ e la celebre mostra ‘Sculture nella Città’ del 1962, che
ha trasformato Spoleto in un museo a cielo aperto con opere di Calder e
Fontana, fino all’influenza di Dino Gavina a Foligno e alla storica mostra
‘Lo spazio dell’immagine’ del 1967. Oggi, questo patrimonio è custodito e
valorizzato da istituzioni come Palazzo Collicola a Spoleto e il CIAC a
Foligno, centri vitali per la produzione e la fruizione dell’arte
contemporanea. Opere monumentali come il Teodelapio di Alexander Calder e
la Calamita Cosmica di Gino De Dominicis testimoniano la capacità del
territorio di attrarre e ispirare artisti di fama mondiale. L’impegno
congiunto delle istituzioni comunali e regionale mira a rafforzare
ulteriormente questo posizionamento, creando un polo d’eccellenza che possa
contribuire in modo significativo alla valorizzazione dell’arte
contemporanea in Italia e all’estero”.