
(AGENPARL) – Tue 02 September 2025 Presidente Cr Fvg alla cerimonia di Latisana, a 60 anni dalla
tragedia
(ACON) Latisana (Ud), 2 set – “Ricordare ? un dovere, ma
costruire sicurezza ? un obbligo che nasce da quella tragedia e
che dobbiamo alle generazioni future. Un obbligo che richiede di
superare divisioni e localismi e impone alle istituzioni risposte
tempestive ed efficaci, nel massimo rispetto dell’ambiente e
nella tutela del bene primario e inviolabile della vita umana e
della sicurezza delle nostre comunit?”.
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, anticipando l’intervento che
terr? questa sera a Latisana durante la cerimonia per il 60?
anniversario dell’alluvione del 2 settembre 1965, quando il
Tagliamento ruppe gli argini travolgendo strade, case, campi e
vite umane.
Bordin ricorda che la memoria non deve limitarsi a un momento
celebrativo, ma trasformarsi in un impegno condiviso: “La
sicurezza del Tagliamento rimane una questione aperta, che
richiede confronto e collaborazione tra istituzioni e territori.
Una verit?, per?, ? ineludibile: la vita umana deve avere la
priorit? su ogni altro interesse”.
Secondo il presidente, quella tragedia insegna che il futuro
delle comunit? dipende dalla capacit? di prevenire nuove
emergenze. “Sessant’anni fa – sottolinea – una comunit? intera fu
messa in ginocchio. Oggi il nostro compito ? trasformare quel
ricordo in azione, rafforzando la sicurezza del territorio e
proteggendo i cittadini”.
Bordin insiste anche sulla necessit? di una collaborazione
costante fra istituzioni e comunit? locali per affrontare con
responsabilit? i temi della sicurezza idrogeologica.
“Le nuove generazioni – conclude il massimo rappresentante
dell’Assemblea legislativa – hanno diritto a un futuro protetto e
sereno. Custodire la memoria significa soprattutto costruire
insieme un domani pi? sicuro e solidale”.
ACON/AD-fa
021903 SET 25