
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 Nota Farnesina – Seguiti telefonata dei Ministri degli Esteri di Italia, Usa, Regno Unito, Francia, Germania, Finlandia, Polonia, Ucraina e Alto rappresentante UE. Sostegno a Unifil in Libano
Nel corso della telefonata chiesta ieri dal Segretario di Stato USA Marco Rubio con diversi Paesi europei dedicata innanzitutto all’Ucraina, il Ministro Antonio Tajani e il Ministro francese Jean-Noel Barrot hanno concordato sull’importanza di uno stretto coordinamento tra Stati Uniti ed Europa sul dossier ucraino e sulla sicurezza europea. Entrambi i Ministri hanno confermato la centralità del rapporto transatlantico e la volontà di contribuire a negoziati efficaci per garantire misure di sicurezza solide e credibili per l’Ucraina.
Sul dossier Ucraina, Tajani ha confermato la volontà di contribuire a negoziati efficaci e ha sottolineato l’importanza di garantire misure di sicurezza solide e credibili per Kiev, incluso il rafforzamento delle forze armate ucraine e della sua industria della difesa. Il Ministro ha ricordato a questo proposito la proposta italiana per un meccanismo di sicurezza collettivo modellato sull’art. 5 del Trattato istitutivo della NATO. In questo quadro, il Ministro ha confermato la disponibilità italiana a operazioni di sminamento terrestri e marine e al pattugliamento aereo.
Nel corso della telefonata, Tajani ha anche sollevato il tema del rinnovo di UNIFIL, sottolineando l’importanza strategica della conferma della missione per la stabilizzazione del Libano, tema sostenuto in sintonia con il ministro Barrot. I due Ministri hanno osservato come il ruolo di UNIFIL e il suo supporto alle forze armate libanesi (LAF) sia importante nell’attuale congiuntura internazionale e per gli equilibri nel più ampio contesto regionale, una posizione sostenuta anche dagli altri partecipanti alla telefonata, fra cui innanzitutto Finlandia e Polonia. In un momento caratterizzato da forti tensioni, UNIFIL continua a godere di un ampio capitale di fiducia presso gli interlocutori locali e soprattutto presso la popolazione civile.