
(AGENPARL) – Tue 12 August 2025 COMUNICATO STAMPA
Cagliari, 12 agosto 2025
Il Consiglio Regionale ha approvato nella tarda serata di ieri la variazione di bilancio 2025, proposta dall’Assessorato regionale alla Programmazione e al Bilancio.
Una manovra che vale complessivamente oltre 800 milioni di euro, di cui 500 milioni effettivamente disponibili dopo aver destinato le risorse necessarie alla copertura dei disavanzi 2024 delle aziende sanitarie e a compensare i definanziamenti statali.
“Abbiamo lavorato nei tempi giusti per dare risposte immediate alle urgenze, ma anche per creare opportunità di crescita per la nostra isola. L’approvazione della manovra prima della pausa estiva segna il primo passo per il ritorno a un calendario di bilancio regolare, offrendo tempi certi di programmazione a istituzioni, operatori e comunità in tutta la Sardegna”, dichiara l’assessore regionale al Bilancio, Giuseppe Meloni.
Un’azione strategica e concreta che rafforza vari settori cardine: istruzione, cultura, viabilità, competitività delle imprese, ambiente, digitalizzazione, salute.
Tra gli interventi principali:
– Messa in sicurezza di strade provinciali e comunali: 45,5 milioni di euro per la viabilità, con attenzione particolare alle aree interne e alle connessioni strategiche dell’isola.
– Competitività delle imprese: 50 milioni per rafforzare l’economia e migliorare l’occupazione attraverso i bandi per i contratti di investimento
– Istruzione e cultura: oltre 42 milioni per borse di studio, libri di testo, trasporti scolastici, promozione culturale e sostegno a biblioteche e musei.
– Verde e ambiente: quasi 50 milioni per interventi di riqualificazione urbana, cura degli spazi pubblici e smaltimento rifiuti.
– Agroalimentare: 11,8 milioni per sostenere agricoltori e allevatori colpiti dalla dermatite bovina, cui si aggiungono 18,2 milioni stanziati con una legge apposita, per un totale di 30 milioni di euro destinati a fronteggiare l’emergenza.
Accanto a queste voci principali, la variazione destina risorse anche a interventi che incidono direttamente sulla vita quotidiana delle persone: dal potenziamento dello sport come strumento di benessere, ai contributi per l’affitto alle famiglie in difficoltà, dall’innovazione digitale con punti di facilitazione e cybersecurity, alle cure e servizi alla persona come telemedicina e centri per la famiglia, fino al sostegno a turismo, eventi e persone licenziate.
“Questa variazione – sottolinea l’assessore Giuseppe Meloni – non è un semplice elenco di voci di spesa: è un insieme di scelte che rispondono ai bisogni immediati e pongono le basi per uno sviluppo duraturo. Dalla sanità alla scuola, dal lavoro all’ambiente, dal digitale alla cultura: settori diversi, ma una sola direzione, stare vicino alle persone e costruire una Sardegna che cura, include e cresce”.
Ufficio Stampa Regione Sardegna