
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 Per Letizia Michelini (Pd): “La Giunta da tempo lavora per sostenerlo e
rilanciarlo”
(Acs) Perugia, 1 agosto 2025 – “Fa sorridere e rammaricare la stramba presa
di posizione della sezione tifernate di Fratelli d’Italia, secondo la quale
la Regione non si preoccuperebbe del Festival delle Nazioni. Accuse false e
ridicole, poste da chi si ricorda oggi dell’importante evento, dopo
essersene dimenticato per tutti gli anni di governo regionale”. Così in
una nota la consigliera regionale Pd, Letizia Michelini, che sottolinea
“quanto sarà capace di incidere il nuovo Testo unico sulla cultura”.
“La Regione Umbria – spiega Michelini – da tempo lavora per sostenerlo e
rilanciarlo. È singolare che chi oggi si straccia le vesti dimentichi che,
nei cinque anni in cui ha governato la Regione, non ha mai deliberato un solo
euro di contributo aggiuntivo a favore del Festival, né ha mai promosso un
vero dialogo istituzionale con i suoi promotori. Con il nuovo Governo
regionale, la musica è cambiata. Il vicepresidente e assessore alla cultura
Tommaso Bori ha da subito avviato un rapporto di confronto e collaborazione
con la presidente del Festival, Silvia Polidori, e con tutto il consiglio di
amministrazione, condividendone appieno la visione e gli obiettivi di
rilancio. Proprio per questo, la Giunta regionale ha già deliberato un
aumento del contributo a favore del Festival, che ha inoltre partecipato alla
misura prevista dalla legge regionale 17 per la promozione delle attività
culturali. Qualsiasi altra affermazione è strumentale e priva di fondamento.
A parlare – conclude Michelini – sono i fatti: oggi il Festival delle
Nazioni ha finalmente un’interlocuzione stabile con la Regione, un sostegno e
un futuro che guarda avanti, non indietro. Chi oggi finge interesse, ieri ha
scelto l’indifferenza. La cultura si sostiene con atti concreti, non con
polemiche a mezzo stampa. Tra i dossier aperti sulla scrivania del
vicepresidente Bori e della presidente Stefania Proietti c’è il testo
unico della cultura e dell’impresa creativa che raddoppierà i fondi e
semplificherà le leggi regionali. Una svolta concreta, oltre le menzogne”.
RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80631