
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 (ACON) Trieste, 1 ago – “Nella recente sessione del Consiglio
regionale dedicata alla Legge di Assestamento di bilancio, ho
presentato un ordine del giorno relativo all’attuazione della
Legge 68/1999, concernente l’assunzione di persone con disabilit?
tramite collocamento mirato all’interno delle Aziende sanitarie
regionali”.
Lo fa sapere in una nota Enrico Bullian, Consigliere regionale
del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg.
“La legge 68/1999 promuove l’inserimento e l’integrazione
lavorativa delle persone con disabilit? attraverso servizi di
sostegno e collocamento mirato – spiega Bullian -, stabilendo
precise quote di assunzione obbligatoria: il 7% dei lavoratori se
l’ente ha pi? di 50 dipendenti; due lavoratori se ne ha da 36 a
50; uno se ne ha da 15 a 35. Alla luce di queste disposizioni,
risulta evidente che le Aziende sanitarie regionali presentano
una significativa carenza nell’applicazione di tale norma: si
registra una scopertura complessiva di circa 600 posti,
distribuiti come segue: 321 in Asufc, 196 in Asugi e 87 in Asfo,
secondo quanto emerso dalla risposta alla mia interrogazione alla
Giunta”.
“Tenendo conto di questi dati, ? urgente che le Aziende sanitarie
si attivino per adempiere agli obblighi previsti dalla legge,
anche per il ruolo che possono e devono svolgere nell’essere
esempio positivo per l’intero sistema. Promuovere l’inclusione
lavorativa delle persone con disabilit? – evidenzia l’esponente
di Centrosinistra – significa contribuire concretamente alla
costruzione di una societ? pi? equa e inclusiva. L’ordine del
giorno ? stato presentato proprio per sollecitare un impegno
concreto da parte delle Aziende sanitarie nel colmare
progressivamente il divario attuale nelle assunzioni, prevedendo
anche un eventuale intervento di supporto da parte
dell’Amministrazione regionale”.
“Sono soddisfatto che la Giunta regionale abbia accolto questo
ordine del giorno, perch? si tratta di un atto di grande valore
civico. L’inclusione lavorativa delle persone con disabilit? non
pu? restare sulla carta: ? una responsabilit? che chiama in causa
istituzioni e amministrazioni pubbliche, a partire proprio da
quelle sanitarie. La Giunta – conclude Bullian – ha recepito
l’importanza di attuare pienamente una legge che tutela i diritti
di chi, troppo spesso, rimane ai margini del mondo del lavoro.
Monitoreremo sull’effettiva attuazione dell’ordine del giorno”.
ACON/COM/sm
010922 AGO 25