(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 (ACON) Udine, 31 lug – “Oggi ho partecipato all’importante
cerimonia di inaugurazione degli spazi per il lavoro e la
formazione dei detenuti presso la casa circondariale di Udine. La
formazione e l’attivit? lavorativa dei detenuti ? indispensabile
per il loro reinserimento nella societ? e per ridurre il rischio
di recidivit?. Ancora molto c’? da fare per? per raggiungere
quelli che dovrebbero essere gli obiettivi costituzionali della
pena: non la vendetta ma il recupero sociale di chi ha commesso
delitti”.
Lo scrive, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell.
“La casa circondariale di Udine ? sovraffollata: il numero dei
detenuti ? quasi il doppio della capienza. Ci? impedisce di
ristrutturare aree che sono ancora degradate, perch? non ci sono
spazi per trasferire i detenuti durante il tempo necessario allo
svolgimento dei lavori. Un altro problema ? la mancanza di
strutture di alloggio per assegnare misure alternative esterne.
Ci? ? particolarmente grave per i detenuti stranieri, che sono
costretti cos? a rimanere in carcere sino all’ultimo giorno,
diversamente da quelli italiani”, aggiunge il consigliere.
“Oggi comunque ? stata una giornata positiva e vanno fatti i
complimenti alla direttrice e ai suoi collaboratori e ai garanti
dei detenuti Sandra e Corleone. Non dobbiamo mai dimenticare le
parole di Papa Francesco, che uscendo dal carcere di Rebibbia
disse: “quando entro in questi luoghi mi chiedo sempre perch?
loro e non io”, conclude Honsell.
ACON/COM/fa
311606 LUG 25