
(AGENPARL) – Tue 29 July 2025 PALAZZO COLLICOLA PARTNER DEL PROGETTO “AGUANTE”
Presentato in occasione della 14ª edizione dell'Italian Council dalla Fondazione Pastificio Cerere di Roma, in partenariato con il MUNTREF di Buenos Aires, arricchirà la collezione del Museo con le opere dell’artista Giovanni de Cataldo
Si arricchisce la collezione di Palazzo Collicola. Il Museo, cuore pulsante della rete dei Musei Civici della città del Festival dei Due Mondi, vedrà entrare nella propria collezione in maniera permanente le opere del progetto AGUANTE dell'artista Giovanni de Cataldo.
Presentato in occasione della 14ª edizione dell'Italian Council dalla Fondazione Pastificio Cerere di Roma, in partenariato con il MUNTREF – Museos de la Universidad Nacional de Tres de Febrero di Buenos Aires, il progetto è stato selezionato tra i beneficiari dei finanziamenti previsti dal programma promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che destina fondi a progetti culturali di produzione, promozione e sostegno all’arte contemporanea all’estero.
AGUANTE vedrà la sua realizzazione tra il 2025 e il 2027, articolandosi in una serie di iniziative nazionali e internazionali che culmineranno nell’agosto 2027 con l’acquisizione delle opere da parte della collezione del Museo di Palazzo Collicola a Spoleto.
Tra gli appuntamenti in programma, sono previste due mostre personali dell’artista: a Buenos Aires al MUNTREF – Centro de Arte Contemporáneo, parte dei Museos de la Universidad Nacional de Tres de Febrero, (marzo-aprile 2027) e a Roma alla Fondazione Pastificio Cerere, a cura di Marcello Smarrelli (maggio-luglio 2027).
AGUANTE indaga le connessioni tra il tifo calcistico sudamericano e il fenomeno delle migrazioni italiane, a partire proprio dalla parola che dà il titolo al progetto: traslata nel XIX secolo dal linguaggio marinaresco a quello delle "hinchadas" (tifoserie popolari nate in Argentina negli anni Sessanta), "aguante" è sinonimo di identità collettiva, appartenenza, capacità di resistenza, lealtà ai colori e alla bandiera, in ogni luogo e in ogni condizione, soprattutto di fronte alla fatica, alla fame, alla sete, allo scontro e alla sconfitta.
"Siamo molto orgogliosi di essere parte di questo progetto, non solo perché avremo l'opportunità di arricchire la collezione di Palazzo Collicola con le opere realizzate da Giovanni de Cataldo, artista che abbiamo potuto ammirare nel 2023 in occasione della mostra collettiva La sostanza agitata – sono state le parole del direttore dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini -, ma anche perché AGUANTE ci mette in connessione con la memoria popolare e storica del sud America, con le migrazioni italiane tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, con la passione incondizionata che può suscitare la fede calcistica. Insieme alla Fondazione Pastificio Cerere di Roma e al MUNTREF – Museos de la Universidad Nacional de Tres de Febrero di Buenos Aires ritengo sia stato possibile dare vita ad un progetto di grande interesse e attualità, capace di allargare il campo a un ambito – quello calcistico – dal quale gli artisti hanno spesso tratto ispirazione".
L’indagine di de Cataldo – articolata tra stadi, archivi, club calcistici fondati da migranti italiani e non solo – porterà alla luce microstorie, sincretismi culturali e lingue miste, rivelando legami tra calcio, memoria e comunità, partendo da Buenos Aires ed estendendosi in altre regioni dell’Argentina, da Córdoba fino a Santiago del Cile e Río Negro, con particolare attenzione alle tifoserie nate nelle comunità di immigrati italiani.
Il materiale raccolto sarà utilizzato per la produzione di 8 arazzi di grandi dimensioni (fino a 5 metri di larghezza), mappa visiva di un’identità transnazionale che richiama gli striscioni delle tifoserie sottolineando la sacralità del calcio, accompagnati da un video-documentario e da una pubblicazione edita da Yogurt.
"Palazzo Collicola si conferma quale spazio artistico e culturale aperto alla sperimentazione, alla conoscenza, all'arte quale espressione delle vicende umane – ha dichiarato il vicesindaco Danilo Chiodetti – Essere partner di un progetto ambizioso e interessante come AGUANTE, poter arricchire il patrimonio del nostro Museo con le opere di Giovanni de Cataldo, essere dentro un percorso così stimolante ed innovativo ci restituisce la dimensione e la bontà di questa collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere di Roma e il MUNTREF – Museos de la Universidad Nacional de Tres de Febrero di Buenos Aires".
Spoleto, martedì 29 luglio 2025