
(AGENPARL) – Sat 26 July 2025 *Operai Napoli: Ruotolo (PD), manca prevenzione, patente a punti un
fallimento*
Dichiarazione di Sandro Ruotolo della segreteria del Partito Democratico ed
europarlamentare
Senza cinture di sicurezza, senza caschi. Due lavoratori in nero e uno solo
regolarmente assunto. Così sono morti ieri a Napoli, nel quartiere Vomero,
precipitando da un cestello a 25 metri d’altezza.
Tre vite spezzate sul lavoro: Luigi Romano, Vincenzo Del Grosso e Vaccino
Pierro. Una tragedia che lascia sgomente le famiglie e ferisce la città.
Sono quattro gli indagati. È un atto dovuto, certo, ma la realtà è chiara:
c’era chi doveva vigilare, e non lo ha fatto.
In Italia ogni sei ore muore un operaio sul lavoro. La Campania è maglia
nera: 25 morti sul lavoro solo nei primi mesi dell’anno, terza regione in
classifica. Lo diciamo da sempre: servono investimenti nella prevenzione. E
prevenzione significa formazione, assunzioni regolari, contrasto alla
precarietà. Prevenzione significa anche una Procura nazionale sul lavoro,
più ispettori, controlli reali e continui nei cantieri.
La cosiddetta “patente a punti”, sbandierata dopo la strage al cantiere
Esselunga di Firenze, si è rivelata un fallimento. Un’altra illusione. I
dati dell’Anmil parlano chiaro: nei primi cinque mesi di quest’anno gli
infortuni mortali sul lavoro sono aumentati del 4,6%. E quante di queste
morti si sarebbero potute evitare, se ci fossero state davvero le
imbracature, i controlli, la volontà di tutelare le persone prima del
profitto?
La sicurezza non è un costo: è un diritto. Non possiamo più permettere che
lavorare significhi rischiare la vita.
Roma, 26 luglio 2025
Alla luce dei principi di cui al D.lgs. 196/03 e al Regolamento UE
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