
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 Segue nota. Grazie.
“Fim, FIOM e Uilm concordano con il piano del Governo Meloni e del Ministro Adolfo Urso in merito al percorso di decarbonizzazione del siderurgico di Taranto proposto agli enti locali e che prevede tre forni elettrici e relativi DRI, con la garanzia della continuità produttiva ed occupazionale.
I tre forni elettrici sostituiranno gradualmente gli altiforni a ciclo integrale ed è fondamentale che anche gli impianti per il preridotto di ferro (DRI) vengano realizzati a Taranto per rendere concreta la funzionalità dei forni elettrici. Assolutamente condivisibili sono poi le proposte dei sindacati di recupero e rilancio delle aree di laminazione a freddo per garantire il rientro dei troppi lavoratori in cassa integrazione.
In questa fase, occorre senso di responsabilità e concretezza da parte di tutti i soggetti coinvolti per addivenire ad un risultato realizzabile che è quello della totale decarbonizzazione dello stabilimento attraverso un percorso di transizione produttivo, energetico ed ambientale che deve avere anche le caratteristiche della sostenibilità sociale”.
Così l’On. Dario IAIA – Segretario Commissione “Ecomafie”