
(AGENPARL) – Thu 24 July 2025 Spettacolo: M.Occhiuto (FI), sistema deve essere riordinato, semplificato, curato
“La riforma in materia di spettacolo tocca mondi diversi: il teatro, la musica, il cinema, le fondazioni lirico-sinfoniche. Un sistema vitale, ma anche frammentato, che ha bisogno di essere riordinato, semplificato, curato. Dietro lo spettacolo c’è una filiera di lavoratori, di imprese, di artisti. C’è un’economia che si muove, che genera reddito e occupazione. C’è un’azione creativa che stimola l’innovazione. L’obiettivo dei decreti delegati è, quindi, quello di costruire un sistema più stabile, più semplice, che renda più sostenibili le imprese culturali e più accessibili gli eventi al pubblico. Che riconosca i diritti dei lavoratori autonomi, degli agenti, degli artisti, anche attraverso strumenti nuovi, come l’indennità di discontinuità già introdotta dal governo. E per fare tutto questo c’è bisogno di tempo e riflessione. Nel frattempo, il Ministro Giuli ha avviato un percorso chiaro con la costruzione di un Codice dello Spettacolo, la riforma del tax credit per il cinema, la valorizzazione del patrimonio culturale diffuso. Il nostro obiettivo è far sì che la cultura, anche attraverso lo spettacolo, torni ad essere una lingua comune, capace di unire le persone al di là delle differenze”. Così il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto intervenendo in Aula in dichiarazione di voto sulla delega in materia di spettacolo.