
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 Buscadero summer nights all’Anfiteatro Campano
Dal rock al folk: la musica sotto le stelle per il gran finale
dell’Arena Spartacus Festival
Il 30 Luglio l’evento letterario conclusivo dedicato a
Giancarlo Siani a 40 anni dalla sua scomparsa
Comunicato Stampa
Il rock che incontra il blues e il folk. Le moderne sonorità che duettano con i grandi classici della musica rock. Due notti speciali di musica internazionale sotto le stelle saranno il piatto forte della settimana conclusiva di Arena Spartacus Festival, il Festival di “Mito, suoni e visioni” che dal 2015 anima l’estate di uno degli scenari più suggestivi al mondo: l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, il secondo anfiteatro romano al mondo per dimensioni dopo il Colosseo.
Il “Buscadero Summer NIghts”, ideato in collaborazione con la storica rivista sulla musica rock, si aprirà venerdì 25 luglio alle 21.30 con il gruppo Session americana (special guests Eleanor Buckland e Cilla Bonnie) che la celebre rivista Rolling Stone ha definito “una rock band in una tazza di tè o un gruppo folk in una bottiglia di whisky”. Un microfono a condensatore su un tavolo e i musicisti intorno che intrecciano voce e strumenti come nella migliore bluegrass music ma con continue inaspettate deviazioni rock, blues e psichedeliche.
Martedì 29 luglio sempre alle 21.30 sul palco dell’Arena Spartacus Festival ci sarà il trio composto da James Maddock (uno dei migliori cantautori folk soul rock britannici), Brian Mitchell (pianista, tra gli altri di Bob Dylan) e Alex Valle (chitarrista di Francesco De Gregori).
“Quest’anno abbiamo scelto di aprire la sezione musicale del Festival – sottolinea Donato Cutolo, operative director di Arena Spartacus Festival – con i “Musici di Guccini” per un omaggio all’anticonformismo e alla riflessione critica della musica e abbiamo volutamente scelto per il Buscadero Summer Nights due concerti che legano la terra del ‘rivoluzionario’ Spartaco all’America dissidente, quella degli invisibili, che prova a far sentire ancora la sua voce pensante in un momento di grande crisi internazionale”.
Dal terrorismo alle mafie: i diritti civili sul grande schermo con i grandi autori del cinema italiano
All’interno dell’Arena Spartacus Festival 2025, organizzato con il patrocinio morale della Direzione regionale Musei nazionali Campania, quest’anno quattro appuntamenti con il grande cinema d’autore (tutti ad ingresso libero) per ripetere e consolidare il fortunato esperimento dello scorso anno di avvicinare i giovani ai film che hanno fatto la storia del cinema come Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. Un programma cinematografico che è anche e soprattutto occasione di confronto e dibattito sui grandi temi civili come accadrà parlando di mafie e criminalità organizzata lunedì 28 luglio alle 21.30 in occasione della proiezione de I cento passi di Marco Tullio Giordana.
“Giancarlo Siani. Terra nemica”. Il 30 Luglio il libro di Pietro Perone e gli interventi dei magistrati Federico Cafiero De Raho e Nicola Graziano
Mercoledì 30 luglio a partire dalle 19, a quarant’anni dal brutale omicidio di camorra di Giancarlo Siani, per l’appuntamento conclusivo del Festival ci sarà una serata speciale organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, la Fondazione Giancarlo Siani e l’Ordine dei Giornalisti della Campania, dedicata al giornalismo d’inchiesta. Al centro del dibattito “Giancarlo Siani. Terra nemica”, il libro del caporedattore del Mattino, Pietro Perone, che ripercorre l’inchiesta giornalistica del “pool Siani” costituito nella redazione di via Chiatamone nel 1993 da Sergio Zavoli e Paolo Graldi per accompagnare ad otto anni dall’omicidio le inchieste della magistratura ancora lontane dalla verità. Temi che all’Arena Spartacus Festival saranno discussi anche con gli interventi del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Unicampania, Raffaele Picaro, del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, del consigliere della Fondazione Giancarlo Siani, Paolo Siani e dei magistrati Nicola Graziano, presidente di Unicef Italia e Federico Cafiero De Raho, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali.
Le visite al Circuito archeologico dell’Antica Capua e il primo ristorante al mondo in un sito archeologico aperto prima, durante e dopo gli spettacoli
In ogni serata del Festival arrivando entro le 18.30 sarà possibile visitare l’Anfiteatro Campano e il Museo dei Gladiatori e sarà sempre aperto prima, durante e dopo gli spettacoli “Amico Bio Arena Spartacus” che nel 2013 ha inaugurato all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere la sua attività di primo ristorante al mondo in un sito archeologico, dopo un bando del Ministero della Cultura che per la prima volta aveva considerato anche la ristorazione di qualità come indispensabile servizio museale aggiuntivo. Per l’occasione “Amico Bio Arena Spartacus” accanto al tradizionale menù caratterizzato dai piatti di produzione interamente biologica e biodinamica e pizzeria offrirà anche un servizio di cocktail bar.