
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 Priim, seconda tappa a Lucca. Giani e Baccelli soddisfatti guardano al
futuro
Si è svolta a Palazzo Ducale, sede dell’Amministrazione provinciale, il
secondo appuntamento del tour toscano di monitoraggio del Piano regionale
integrato infrastrutture e mobilità
Scritto da Marco Ceccarini, venerdì 18 luglio 2025
“Il Priim rivela quello che abbiamo fatto in questi cinque anni, ossia
riportare le infrastrutture al centro dell’iniziativa politica ed
amministrativa in Toscana. Un piano, quello del 2025, che nell’area
lucchese, dove siamo, porterà degli indubbi benefici. Uno sarà portato
dal raddoppio della ferrovia, che inaugureremo già prima della scadenza
elettorale, tra Montecatini e Pistoia. Per portare a due binari la tratta
tra Lucca e Firenze, adesso, manca solo il tratto tra Montecatini, Pescia e
Lucca, che sarà oggetto di intervento nella prossima legislatura”.
Così ha esordito il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani,
parlando alla conferenza relativa alla seconda tappa del tour di
presentazione del Priim, il Piano regionale integrato infrastrutture e
mobilità, che si è svolta oggi, venerdì 18 luglio, al Palazzo Ducale di
Lucca, sede dell’Amministrazione provinciale.
“Saranno sviluppate importanti iniziative infrastrutturali”, ha
aggiunto il presidente Giani. “Il ponte sul Serchio sarà inaugurato
entro due o tre mesi, ma contemporaneamente saranno realizzati anche gli
assi di penetrazione sul territorio che serviranno a far scorrere al meglio
la circolazione nella piana lucchese per arrivare all’autostrada, favorendo
sia la Mediavalle del Serchio che la Garfagnana. Fondamentali interventi
sono stati fatti o sono previsti in Versilia. Le infrastrutture, per quanto
di competenza nazionale, sono al centro dell’interesse della Regione”.
La tappa odierna è stata dedicata allo sviluppo della mobilità
sostenibile, con la presentazione dei principali interventi
infrastrutturali che interessano la Lucchesia, con focus specifici su
progetti ed interventi in corso a cui è seguito un dibattito con enti,
istituzioni, aziende ed associazioni del settore.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, è entrato nel
merito degli investimenti fatti o che sono in programma a Lucca e
provincia: “Gli investimenti in provincia di Lucca, da parte della
Regione, ma ovviamente anche di Anas e di Rfi, ammontano ad oltre 300
milioni di euro. Le opere principali sono il raddoppio della Lucca-Pistoia,
che vedrà la completa realizzazione entro settembre, quindi la messa in
esercizio, finalmente, di treni veloci, con poche fermate, in grado di
partire da Viareggio, fermarsi a Lucca e poi a Pistoia, Prato, Firenze
Rifredi, Firenze di Santa Maria Novella, in modo che i pendolari possano
avere un treno mattutino, un treno serale di ritorno da Firenze, che sia
più idoneo. Poi su Lucca ci sarà il nuovo ponte sul Secchio. Su 30
milioni di euro, 25 sono erogati dalla Regione, ed anche questo treno sarà
messo in esercizio a settembre”.
“Per quanto riguarda l’asse suburbano, altri 10 milioni di euro
costituiscono l’investimento della Regione, che servirà a realizzare la
mini complanaria di Lucca, consentendo a chi vive nel cosiddetto Alto
Serchio di raggiungere direttamente e speditamente il nuovo ospedale di
Lucca”, ha aggiunto l’assessore Baccelli. Che ha concluso:
“Fondamentali sono gli interventi previsti in Versilia. A Viareggio il
nuovo sabbiodotto è in fase di realizzazione. Il finanziamento per l’asse
di penetrazione, recentissimo, ammonta a 7 milioni di euro. L’asse viario
terrenico attraverserà tutta la Versilia. Tutto questo mentre si lavorerà
alla realizzazione di un collegamento ferroviario veloce tra Lucca, Pisa e
Livorno, fermo restando che, a livello infrastrutturale, il raddoppio della
Lucca-Pistoia, che servirà tutti i cittadini della provincia di Lucca,
rappresenta lo snodo da cui potrà incrementarsi lo sviluppo del
territprio”.