
(AGENPARL) – Tue 15 July 2025 ALLEGATO
Le misure nel dettaglio
Nell’a.s. 2025/2026 le opportunità finanziate ricomprendono i percorsi personalizzati di prima
annualità, propedeutici all’accesso al biennio professionalizzante rivolti ai giovani che hanno
concluso la scuola secondaria di primo grado, percorsi di seconda e terza annualità per la qualifica
professionale e percorsi di quarto anno per il diploma professionale.
Su tutto il territorio regionale potranno essere accolti dagli enti di formazione professionale oltre
300 ragazze e ragazzi che a giugno 2025 hanno conseguito il titolo conclusivo della scuola secondaria
di primo grado e per i quali nella valutazione congiunta tra la scuola di provenienza e l’ente di
formazione professionale è stata valutata l’opportunità di accesso a un percorso fortemente
orientativo e di potenziamento delle competenze di base e trasversali. Potranno frequentare un
percorso finalizzato al rafforzamento delle competenze di base e trasversali e orientative per
accompagnarli nella scelta della qualifica professionali maggiormente rispondente alle proprie
attitudini e aspettative. L’annualità, della durata di 990 ore, prevede attività di aula e laboratoriali
progettate sui singoli garantendo modelli educativi fondati sull’apprendimento di un gruppo
formativo. Obiettivo prioritario di questi percorsi è l’accoglienza, anche in corso d’anno, la
rimotivazione e l’accompagnamento nella definizione del proprio percorso attraverso la conoscenza
di sé e delle diverse opportunità formative e lavorative.
Sono 190 i percorsi di seconda annualità e 190 i percorsi di terza annualità, della durata di 990 ore
di cui in media di 40% di ore di stage in impresa, che accoglieranno complessivamente oltre 7mila
giovani per assolvere il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione acquisendo una qualifica
professionale, tra cui: operatore meccanico, operatore informatico, operatore grafico e di stampa,
operatore impianti elettrici, operatore impianti termo-idraulici, operatore alle vendite, operatore
della promozione e accoglienza turistica, operatore della ristorazione, operatore dell’acconciatura.
Inoltre, più di 800 giovani, che a giugno 2025 hanno conseguito una qualifica professionale,
potranno proseguire il proprio percorso nei 50 percorsi di quarto anno per il conseguimento del
diploma professionale anche con il contratto di apprendistato di I livello, tra cui: estetista,
acconciatore, tecnico autronico dell’automobile, tecnico nella gestione di sistemi tecnologici
intelligenti, tecnico nella gestione e manutenzione di macchine e impianti, tecnico nei sistemi
informatici.
Tutti i percorsi professionalizzanti sono improntati al modello duale e pertanto valorizzano la
componente di apprendimento nei contesti lavorativi attraverso l’apporto e la piena partecipazione
delle imprese ai processi di analisi dei fabbisogni e ai processi formativi, quale condizione per un
inserimento qualificato nel mercato del lavoro e per una buona occupazione.
L’offerta
disponibile
seguenti
link:
https://formazionelavoro.regione.emiliaromagna.it/iefp/approfondimenti/offerta-formativa/offerta-formativa-2025-2026
https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/iefp/approfondimenti/offerta-formativaquarto-anno
Per accompagnare gli allievi che frequenteranno i percorsi di IeFP anche per il prossimo anno
scolastico, la Giunta regionale, inoltre, ha approvato e finanziato specifiche misure di sostegno e
accompagnamento per garantire la piena partecipazione degli allievi con disabilità certificata e
misure di personalizzazione – rimotivazione, riorientamento, sostegno all’apprendimento,
rafforzamento delle competenze di base di base e trasversali e tecniche e professionali – per
accompagnare tutti i giovani al successo formativo.
L’offerta ordinamentale offerta ai giovani per l’assolvimento del diritto dovere all’istruzione e
formazione si completa nei percorsi finalizzati a permettere ai giovani che hanno già assolto
l’obbligo formativo – in quanto hanno già acquisito negli anni scolastici precedenti una qualifica
professionale, o prosciolti dall’obbligo in quanto maggiorenni di rientrare nei percorsi formativi e
migliorare le proprie competenze e la propria occupabilità. Un investimento finalizzato a contrastare
il fenomeno dei Neet, aumentare il numero di giovani in possesso di una qualifica professionale o di
un diploma professionale e accompagnare i giovani all’inserimento qualificato nel mercato del
lavoro rispondendo alla domanda delle imprese.