
(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 *Trasporti – Treni. Maria Campese (Resp trasporti Sinistra Italiana), … non
fu un chiodo… Salvini non ha ancora chiesto scusa agli italiani. Ammetta la
sua incapacità.*
Nei giorni scorsi l’autorità di Regolazione dei Trasporti ha aperto una
procedura contro RFI per il disastroso blocco della circolazione dei treni
alla stazione Termini di Roma del 2 ottobre dell’anno scorso che coinvolse
il traffico ferroviario di tutt’Italia, con ben 1200 treni che subirono
soppressioni e ritardi.
L’ART ha accertato gravi carenze da parte di RFI, disvelando che quanto fu
affermato dal ministro Salvini, che attribuì la responsabilità ad un
chiodo, era una vera e propria bufala, così come lo fu nascondere tutte le
inadempienze dietro l’accusa di sabotaggi.
Lo afferma la responsabile trasporti di Sinistra Italiana Maria Campese.
Salvini non ha ancora chiesto scusa agli italiani, lo dovrà fare prima o
poi, e – conclude l’esponente di Avs – dovrà ammettere anche la sua
incapacità a garantire un trasporto pubblico garante del diritto
costituzionale alla mobilità sostenibile.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma 14 luglio 2025