
(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 **Ricerca sul cancro, la Toscana tra i finanziatori di un progetto
europeo**
L’iniziativa si inserisce all’interno del programma Horizon
/Scritto da Walter Fortini, lunedì 14 luglio 2025 alle 15:15/
La Regione Toscana parteciperà all’azione europea finalizzata alla
promozione della di ricerca sul cancro nell’ambito del programma Horizon.
L’ha deciso la giunta regionale, mettendo a disposizione una quota di
cofinanziamento di 300 mila euro destinata ad aziende ed enti del servizio
sanitario regionale e agli enti di ricerca toscana per la partecipazione a
progetti di ricerca congiunti.
Non è la prima esperienza per la Regione in tal senso. La Toscana ha già
partecipato alle azioni precedenti, denominate Transcan. “Una
partecipazione – ricordano il presidente Giani e l’assessore al diritto
alla salute, Simone Bezzini che ha presentato la delibera – che ha permesso
ai ricercatori toscani di lavorare con gruppi di ricerca europei e
internazionali e di crescere attraverso il confronto, contribuendo a
migliorare la qualità della ricerca e dell’innovazione tramite la
cooperazione”.
Quattro di questi progetti sono ancora in corso, per un investimento
complessivo di 4 milioni e 150 mila euro di cui un milione e 145 mila euro
finanziati dalla Regione. C’è il progetto Anemone, a cui partecipa
l’azienda ospedaliero universitaria pisana e che indaga sul mesotelioma
pleurico, finanziato con 1 milione e 200 mila euro. C’è il progetto
Pananano (750 mila euro il contributo) che concentra la propria attenzione
sui nanovettori di farmaci per la cura del tumore al pancreas e in cui è
coinvolta l’azienda ospedaliero universitaria di Careggi a Firenze. Tra i
progetti finanziati, con un milione e 300 mila euro, ce n’è uno anche di
Ispro, l’istituto per la prevenzione e la rete oncologica, il quale punta a
migliorare ed anticipare le diagnosi di sarcoma, tumore dei tessuti molli e
dello scheletro: i ricercatori utilizzeranno l’intelligenza artificiale per
monitorare risposta e tossicità nei pazienti. L’ultimo dei quattro
progetti – si chiama SeqPerGlio, finanziato con 900 mila euro – riguarda il
glioblastoma e vede impegnato l’istituto di informatica e telematica del
Cnr di Pisa.