
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 *Bibbiano: Mahmoud (Pd), Meloni mostri ora il cartello “Chiedo scusa”*
“Siamo stati i primi ad arrivare, saremo gli ultimi ad andarcene”. Così
recitava il cartello brandito da Giorgia Meloni negli anni in cui infuriava
lo sciacallaggio politico sul cosiddetto processo di Bibbiano. Ci
piacerebbe oggi trovarla ancora lì, ma con un cartello nuovo con su
scritto: “Chiedo scusa”. Scusa dovrebbero chiedere tutti coloro che hanno
emesso sentenze prima che lo facesse la magistratura, che hanno cinicamente
gettato nel fango le vite di tante e tanti e quel che è peggio, hanno
travolto la serenità di bambine e bambini che ne pagheranno il prezzo forse
per sempre.
Per chi, come noi, spende il proprio impegno nelle istituzioni, un altro
grave danno è stato procurato da coloro che senza scrupoli hanno usato la
gogna mediatica come pretesto per un attacco a una parte politica, a una
storia, a un modello (quello dei servizi sociali ed educativi dell’Emilia
Romagna) che è orgoglio di una comunità e fonte di ispirazione in tutto il
mondo.
Ieri una sentenza ha sancito la verità: il fatto non sussiste. Si
restituiscono giustizia e serenità alle persone coinvolte, dignità alle
istituzioni, agli operatori, a tutti coloro che onestamente, con passione e
generosità sono quotidianamente al servizio della comunità. La mia
gratitudine va a tutte e tutti loro e al Comune di Bibbiano, che pure nella
tempesta non ha mai perso la bussola e la fiducia nella giustizia”. Lo
dichiara Marwa Mahmoud, componente della segreteria nazionale del PD e
assessora alle Politiche educative del Comune di Reggio Emilia.
Roma, 10 luglio 2025
Alla luce dei principi di cui al D.lgs. 196/03 e al Regolamento UE
2016/679 in materia di protezione dei dati personali, tutte le informazioni