
(AGENPARL) – Wed 09 July 2025 AGRICOLTURA, CARAMIELLO (M5S): “LOLLOBRIGIDA HA DECISO DI SVENDERE LA NOSTRA SOVRANITÀ ALIMENTARE”
Roma, 9 lug. – “È ormai evidente che il ministro Lollobrigida sta trascinando il nostro settore agroalimentare in una spirale di compromessi indegni della storia e della reputazione del Made in Italy. Le sue recenti dichiarazioni circa l’idea di produrre bresaola con carne americana rappresentano un insulto alla nostra tradizione, alla qualità dei nostri prodotti e alla dignità delle imprese italiane. Il ministro ha dichiarato che sarebbe possibile importare carne statunitense, ‘con parametri americani’, per poi utilizzarla nella produzione di bresaola da esportare negli Stati Uniti. Un’idea che non solo snatura la qualità e l’autenticità della nostra eccellenza gastronomica ma che rappresenta un vero e proprio tradimento del patrimonio agroalimentare italiano. La nostra produzione alimentare non può e non deve diventare merce di scambio o pedina nelle strategie di mercato di potenze straniere. La nostra sovranità alimentare, che dovrebbe essere un pilastro della nostra identità nazionale, viene invece svenduta per ottenere qualche vantaggio commerciale momentaneo e per compiacere gli alleati stranieri. Ancora più grave è l’ipotesi di utilizzare carne ogm, soia transgenica e altre risorse provenienti da paesi terzi, come strumenti per mantenere l’export o abbassare i costi di produzione. Un percorso che snatura irrimediabilmente il nostro patrimonio gastronomico e rischia di portare alla perdita di identità e di credibilità del nostro settore agroalimentare. Il nostro Paese non può e non deve accettare di diventare una colonia alimentare, dove i nostri prodotti di eccellenza vengono sostituiti da prodotti esteri. Lo dico anche alle associazioni di categoria: la difesa della qualità, della tracciabilità e della sicurezza alimentare non può essere sacrificata a causa di pressioni diplomatiche. Gli italiani non si vendono. La nostra sovranità alimentare non si svende. Il ministro dell’Agricoltura ha fatto una battaglia contro la carne coltivata non dicendo che se l’EFSA dovesse dichiarare che questo alimento è sicuro e commercializzabile non potremmo vietarne l’importazione. Non sarebbe meglio produrlo in Italia ed esportarlo? Vogliamo sì o no difendere il nostro Made in Italy? L’unica cosa che deve fare Lollobrigida è lasciare il MASAF perché non è in grado di difendere il nostro settore agroalimentare”. Lo scrive in una nota Alessandro Caramiello, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Agricoltura alla Camera.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle