
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 RIGENERARE LUOGHI PER RIGENERARE COMUNITÀ: LA STRATEGIA FSC DELLA VALCONCA
L’Unione della Valconca continua a investire nel futuro del territorio, candidando la propria proposta strategica nell’ambito dell’Avviso pubblico regionale per la selezione delle strategie territoriali finanziate con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con una serie di interventi per ridurre i divari territoriali e promuovere la rigenerazione delle aree interne. L’obiettivo del bando è sostenere interventi integrati in aree caratterizzate da fragilità demografiche, sociali ed economiche, in coerenza con il Documento di indirizzo strategico regionale e con le Linee guida per le strategie territoriali.
La strategia FSC Valconca nasce da un lavoro condiviso tra Comuni e Unione, in cui la Provincia ha svolto un ruolo di coordinamento, anche grazie al fondamentale supporto tecnico della Fondazione Piano Strategico di Rimini. Un percorso che valorizza il dialogo, la partecipazione e l’ascolto dei bisogni reali delle comunità, già avviato con esperienze come Valconca Next, coerente con le linee strategiche del Patto per il Lavoro e per il Clima della Provincia di Rimini. L’obiettivo è rendere la Valconca un territorio più attrattivo per vivere, lavorare e investire, da consegnare ai cittadini e alle generazioni future, contrastando lo spopolamento e generando nuove opportunità. Tra gli impatti attesi, la rigenerazione del patrimonio esistente, restituendo vita a borghi, piazze ed edifici dismessi; l’aumento dell’accessibilità ai servizi culturali, sociali e sportivi, soprattutto nelle aree più fragili; la crescita del turismo sostenibile ed esperienziale, con ricadute positive su occupazione e economia locale; la promozione dell’inclusione sociale e della partecipazione attiva, con spazi aperti a tutte le generazioni; il rafforzamento dell’identità territoriale, valorizzando il patrimonio culturale e naturale. Il finanziamento FSC per gli interventi candidati ammonta a 4,5 milioni di euro, cui si sommeranno risorse locali pari a 2 milioni di euro.
“La proposta progettuale della Valconca – sottolinea il presidente della Provincia di Rimini, Jamil Sadegholvaad – prevede un percorso che unisce cura dei luoghi, coesione sociale e valorizzazione delle risorse culturali e naturali, con una visione che pone le comunità al centro delle trasformazioni. Con i suoi nove Comuni, la Valconca rappresenta un territorio che custodisce paesaggi collinari, borghi storici, biodiversità e una comunità viva e radicata, nonostante le sfide legate allo spopolamento, all’invecchiamento demografico e alle disuguaglianze. In questo contesto, la strategia FSC della Valconca, frutto del lavoro di squadra dei sindaci e dell’Unione, intende rafforzare la crescita sostenibile con politiche che valorizzino le risorse locali e mettano in rete le vocazioni dei territori, riducendo le disuguaglianze tra le aree più dinamici e quelle più vulnerabili. Di fronte a visioni che descrivono le aree interne come luoghi senza prospettive, esperienze come quella della Valconca raccontano una storia diversa: quella di territori e di Comuni che, pur tra difficoltà strutturali, scelgono di investire importanti risorse nella qualità della vita, nella coesione sociale e nella cura dei luoghi.”
Gli interventi candidati al finanziamento FSC, attualmente in fase di valutazione, mirano a costruire una rete di spazi rigenerati e multifunzionali, con progetti che coinvolgono tutti i Comuni dell’Unione. Dalla riqualificazione di piazze e centri storici, al recupero di spazi dismessi per nuove funzioni culturali, sociali e turistiche, ogni intervento è pensato per restituire ai cittadini luoghi di comunità accoglienti, accessibili e in grado di generare nuove opportunità economiche e occupazionali. Si tratta di un percorso di rigenerazione diffusa, capace di migliorare la qualità della vita, rafforzare il senso di appartenenza e rendere il territorio più attrattivo per giovani, famiglie e visitatori, attraverso spazi che diventano motori di coesione sociale, cultura e sviluppo locale.
Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Vincenzo Terlizzi