
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 Zan (Pd): “Budapest Pride, la Commissione Ue non risponde nel merito”
“La Commissione europea ha risposto alla mia interrogazione, firmata anche da altri eurodeputati Pd, sul divieto imposto da Orbàn al Budapest Pride. Ma le parole del commissario McGrath sono state a dir poco deludenti: nessuna risposta nel merito, solo un elenco di princìpi e procedure in corso”. Lo dichiara Alessandro Zan (Pd), vicepresidente della Commissione LIBE, che insieme ad altri europarlamentari Pd aveva chiesto alla Commissione se intendesse attivare l’articolo 7 del Trattato Ue nei confronti dell’Ungheria per gravi e sistematiche violazioni dello Stato di diritto. Una misura che consentirebbe di sospendere all’Ungheria alcuni diritti derivanti dall’adesione all’Ue, tra cui il diritto di voto in Consiglio.
“Mentre in Ungheria si vieta la libertà di manifestazione e si discriminano le persone LGBTQIA+, la Commissione si trincera dietro risposte che suonano come alibi. Come eurodeputati abbiamo chiesto un atto politico forte: attivare le sanzioni previste dai Trattati contro un governo che calpesta i valori fondanti dell’Unione. L’assenza di una risposta all’altezza da parte della Commissione è grave. Non basta fare video patinati e dichiarazioni stampa a sostegno della comunità Lgbtqia+ ungherese, se poi nemmeno si risponde nel merito a chi chiede azioni concrete. Continueremo a pretendere che il Parlamento non sia escluso dai meccanismi di controllo che gli spettano per trattato”, conclude Zan.