
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 Tajani, Barbera (Prc): “Il manto della Madonna e le 12 tribù d’Europa.
Quando la politica estera diventa catechismo popolare”
“Blu come il manto della Madonna.” Così Antonio Tajani, ministro degli
Esteri e testimonial non ufficiale del santuario di Lourdes, celebra su X
l’anniversario della bandiera europea. Un tweet talmente surreale da far
impallidire pure le comparse di Medjugorje. Mentre il continente affonda
tra guerre, disuguaglianze e precarietà, il capo della Farnesina ci offre
una rivelazione cromatico-mariana come chiave interpretativa dell’Unione
Europea.
Ma il capolavoro non finisce qui. Tajani riesuma anche la vecchia leggenda
delle dodici stelle come simbolo delle “dodici tribù di Israele”. Una
bufala buona per le catene di WhatsApp, non per un ministro della
Repubblica. In realtà, le dodici stelle non rappresentano né le tribù di
Israele, né gli apostoli, né i segni zodiacali: sono semplicemente un
numero simbolico di perfezione e unità, scelto per evitare riferimenti a
Stati membri (all’epoca erano solo sei) e mantenere un carattere astratto e
universale. Ma si sa, quando la realtà è troppo banale, meglio tirare in
ballo un po’ di teologia confusa.
Siamo al sincretismo delle fake news e della devozione pop, dove la
bandiera dell’Unione Europea diventa un’icona sacra, la politica estera si
fa catechismo e i problemi reali spariscono in una nube d’incenso.
Un’Unione trasformata da progetto politico in santuario mistico, dove al
posto della democrazia c’è il rosario e al posto dei diritti sociali
l’acqua benedetta.
Noi preferiamo restare sulla terra, tra chi lotta per una vera Europa dei
popoli, laica, sociale, fondata sulla giustizia, sul lavoro e sulla pace.
Un’Europa concreta, non un presepe simbolico cucito su misura per le
fantasie confessionali della destra di governo. A Tajani lasciamo le
apparizioni. Noi continuiamo a costruire opposizione. E se proprio vogliamo
parlare di miracoli, lo sarà quello di liberarci da questa destra
clerico-atlantista che confonde la bandiera europea con un paramento
liturgico”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.