
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 Statistiche
Indagine sul turismo internazionale
30 giugno 2025
http://www.bancaditalia.it/statistiche/index.html
I principali risultati
Sulla base dell’indagine sul turismo internazionale condotta dalla Banca d’Italia, nel 2024 la bilancia dei pagamenti
turistica dell’Italia ha confermato la tendenza positiva osservata nel triennio precedente; il surplus ha raggiunto 21,2
miliardi di euro, pari all’1 per cento del PIL, come nel 2019. Tra gli altri paesi dell’area dell’euro, il saldo della
bilancia turistica rispetto al PIL è aumentato anche in Spagna e in Portogallo.
La spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 5 per cento in termini nominali (di quasi il 4 per cento in
termini reali), in misura sostanzialmente analoga per i viaggiatori provenienti da paesi dell’Unione europea (UE) e
da quelli extra UE, in un contesto di normalizzazione dei flussi turistici dopo la pandemia del 2020-21. Sono
aumentate soprattutto le entrate da alcuni paesi dell’area dell’euro, principalmente Germania e Spagna, e dall’Asia;
per i viaggiatori provenienti dall’America, il contributo positivo dei turisti canadesi ha più che compensato quello
negativo degli statunitensi. Anche nel 2024 l’incremento delle entrate turistiche ha riguardato principalmente i viaggi
per vacanza, soprattutto quelli culturali e presso città d’arte, confermando così il primato di questa tipologia tra le
scelte dei viaggiatori stranieri.
La spesa dei viaggiatori italiani all’estero è cresciuta del 4,5 per cento in termini nominali, dello 0,9 per cento in
termini reali. La spesa è aumentata soprattutto nei paesi dell’area dell’euro e per motivi di vacanza.
Sulla base di dati provvisori relativi al primo trimestre 2025, l’avanzo della bilancia turistica è stato superiore del 15
per cento rispetto a quello dello stesso trimestre dell’anno precedente, con una crescita della spesa dei turisti
stranieri in Italia pari al 6,4 per cento.
Figura 1
Fonte: Istat per il PIL.
Periodo di riferimento: 2024
Introduzione1
Le entrate e le uscite
sono ulteriormente
cresciute
Il surplus della
bilancia turistica è
stato pari all’1 per
cento del PIL
Nel 2024 la crescita delle entrate e delle uscite per viaggi internazionali dell’Italia è
proseguita sia in termini nominali sia in termini reali 2 (tav. 1 in Appendice 3).
Il surplus della bilancia turistica dell’Italia si è ampliato di un miliardo di euro rispetto all’anno
precedente (a 21,2 miliardi, pari all’1,0 per cento del PIL, come nel 2019 e superiore alla
media della UE; Fig. 2, pannello a). Tra i paesi dell’area dell’euro a più forte vocazione
turistica, il saldo è migliorato in Spagna e in Portogallo mentre è diminuito in Croazia e in
Grecia (Fig. 2, pannello b).
Secondo i dati provvisori sul turismo internazionale di fonte UN Tourism 4 la quota di mercato dell’Italia sulle entrate
turistiche sarebbe scesa dal 3,6 al 3,4 per cento.
Figura 2
Bilancia dei pagamenti turistica di alcuni paesi dell’Unione europea
(flussi a prezzi correnti in percentuale del PIL)
(a) entrate, uscite e saldi nel 2024
(b) saldi nel 2019, 2023 e 2024
Fonte: Istat per il PIL dell’Italia; Eurostat per gli altri paesi. Per l’area dell’euro, composizione fissa a 20 paesi, per la UE composizione fissa a 27
paesi. I paesi sono ordinati in ordine decrescente in base al saldo in rapporto al PIL, riferito all’ultimo anno disponibile. Per l’area dell’euro e per
la UE i flussi turistici sono riferiti alle transazioni con i residenti dei paesi esterni all’area e alla UE, rispettivamente.
1 A cura di Maria Cristina Fabbri. Le entrate e le uscite legate al turismo internazionale sono contabilizzate con frequenza mensile
come crediti e debiti nel conto corrente della bilancia dei pagamenti tra gli scambi di servizi, alla voce “viaggi”. I dati si basano sui
risultati dell’indagine campionaria sul turismo internazionale che la Banca d’Italia conduce dal 1996 (cfr. la sezione “Analisi e
approfondimenti metodologici” della pagina “Turismo internazionale” per una descrizione). Al fenomeno del turismo internazionale
contribuiscono sia i viaggi per motivi di lavoro sia quelli per vacanza o altri motivi personali, effettuati da viaggiatori pernottanti
(turisti) o non pernottanti (escursionisti). Nella voce “viaggi” sono ricomprese le spese per trasporto per tratte interne al paese
visitato, alloggio, ristorazione, acquisti e altre spese; non vengono invece considerate le spese di trasporto per le tratte
internazionali, contabilizzate nella voce “trasporti”. Il termine “viaggiatori” si riferisce al numero dei passaggi alle frontiere italiane
ed è pertanto sinonimo di viaggi. Con il termine “italiani” si intendono i residenti in Italia; con “stranieri” i residenti fuori dell’Italia. I
dati, coerenti con quelli pubblicati nella Relazione Annuale della Banca d’Italia sul 2024, sono pubblicati nella Base Dati Statistica
(https://www.bancaditalia.it/statistiche/tematiche/rapporti-estero/bilancia-pagamenti/index.html.
2 La spesa reale è calcolata utilizzando per le entrate il deflatore dei consumi nel territorio nazionale da parte dei non residenti e
per le uscite il deflatore dei consumi all’estero dei residenti italiani (fonte: Contabilità nazionale).
3 Tutte le Tavole di questo Fascicolo, anche se non esplicitamente riportato, si trovano nell’Appendice.
4 Elaborazioni su dati UN Tourism, World Tourism Barometer – aggiornato a maggio 2025.
I viaggiatori stranieri in Italia
Nel 2024 la spesa nominale dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 4,9 per cento,
raggiungendo 54,2 miliardi (Tav. 2); vi ha contribuito l’aumento del numero di viaggiatori
(3,4 per cento), che resta tuttavia di circa l’8 per cento inferiore rispetto al massimo
raggiunto nel 2019. Per i viaggiatori pernottanti, l’aumento della spesa media per notte (5,9
per cento) ha più che compensato la riduzione della durata media del viaggio (6,6 giorni,
da 6,8 nel 2023); quest’ultima, dopo l’allungamento registrato negli anni immediatamente successivi alla pandemia,
sta gradualmente tornando ai livelli del 2019 (6,2 giorni). In termini reali, la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è
aumentata del 3,8 per cento.
Nel 2024 la spesa dei
viaggiatori stranieri in
Italia è cresciuta…
…in misura simile tra
viaggiatori UE ed extra
La spesa dei viaggiatori provenienti da paesi esterni alla UE è cresciuta del 5,0 per cento,
pressoché in linea con quella dei viaggiatori della UE. Le rispettive quote sulla spesa
complessiva sono quindi rimaste stabili rispetto allo scorso anno (46,5 per cento per l’extra
UE e 53,5 per i paesi UE; fig. 3).
Quasi metà della crescita delle entrate turistiche dell’Italia è attribuibile alla maggiore spesa dei viaggiatori tedeschi
e spagnoli, che ha più che compensato la contrazione di quella dei viaggiatori austriaci e svizzeri. Le entrate turistiche
dall’America settentrionale sono aumentate meno della media: al marcato aumento della spesa dei canadesi si è
contrapposto il lieve calo di quella degli statunitensi (Tavv. 3 e 4). Tra le entrate dall’Asia è cresciuto il peso della
spesa dei viaggiatori provenienti dai paesi del Golfo Persico (soprattutto dagli Emirati Arabi Uniti), dalla Corea del
Sud e da Cina e Hong Kong, mentre si è fortemente ridotta la spesa dei turisti israeliani. L’incremento delle entrate
dall’Asia è dovuto in larga parte ai maggiori arrivi, il cui effetto è rafforzato dagli elevati livelli di spesa pro-capite che
storicamente caratterizzano i turisti provenienti da tale area.
Figura 3
Spesa dei viaggiatori stranieri in Italia per macro-area geografica di provenienza (1)
(composizione percentuale)
(1) Per l’area dell’euro, composizione fissa a 20 paesi; per la UE composizione fissa a 27 paesi.
Anche nel 2024 il contributo maggiore all’aumento delle entrate turistiche dell’Italia è
venuto dai viaggi per vacanze, che rappresentano il 62,6 per cento della spesa totale (Fig.
4 e Tav. 5). L’incidenza dei soggiorni culturali e nelle città d’arte è ancora cresciuta,
raggiungendo il 56,4 per cento del totale della spesa per vacanze, confermandosi come
la tipologia preferita dai turisti stranieri (Tav. 7). Anche le entrate riconducibili a soggiorni
presso laghi e luoghi di montagna sono aumentate, mentre vi è stato un lieve calo per le
mete balneari, che comunque costituiscono oltre un quinto della spesa per vacanze in Italia. Il numero di viaggiatori
per motivi di lavoro e affari è rimasto invariato rispetto al 2023, mentre le corrispondenti entrate sono cresciute del
7,1%.
Alla crescita delle
entrate hanno
contribuito soprattutto i
viaggi per vacanza
Figura 4
Spesa dei viaggiatori stranieri in Italia per motivo del viaggio nel 2024
(composizione percentuale)
Note: (1) Vacanze verdi (agriturismo), vacanze sportive e vacanze enogastronomiche.
È cresciuto il numero di pernottamenti in alberghi e villaggi turistici e, in misura più
accentuata, quello in B&B e agriturismo, più che compensando la diminuzione delle notti
trascorse nelle altre tipologie di alloggio (Tav. 8). La maggiore incidenza dei
pernottamenti in alberghi, villaggi e B&B, strutture tipicamente più costose della media,
si è riflessa in un aumento della quota di spesa destinata all’alloggio (a scapito di quelle
per trasporto 5 e per shopping; Tav. 9)
Sono aumentati i
pernottamenti in
alberghi, villaggi turistici
e, soprattutto, B&B
Dopo le difficoltà create dalla crisi pandemica, il Centro Italia è tornato a essere la prima
area geografica per entrate turistiche, con una quota pari al 27,4 per cento sul totale (Tav.
9 e Fig. 5). Seguono il Nord-Ovest (26,0 per cento) e il Nord-Est (25,6 per cento), che
l’anno precedente deteneva il primato. È ulteriormente cresciuta la quota della macroarea
Sud e Isole, al 18,2 per cento (il valore più elevato dall’inizio delle serie storiche nel 1997,
quando era circa il 10% per cento).
Il Centro è ritornato la
prima area geografica
per entrate turistiche
Figura 5
Spesa dei viaggiatori stranieri in Italia per area geografica visitata
(composizione percentuale)
(a) 2023
(b) 2024
Note: “Non ripartibile” si riferisce ai casi in cui non è stato possibile identificare la provincia di destinazione a partire dalla località dichiarata
dall’intervistato.
5 Spese esclusivamente per il trasporto passeggeri fornito da residenti sul territorio nazionale.
La quota dei viaggiatori arrivati in Italia in automobile o in treno si è ridotta, in concomitanza
con il calo di quelli provenienti dai paesi limitrofi (Svizzera e Austria; Tav. 10), a favore di
quella degli arrivi via aereo o nave. Le spese dei viaggiatori che hanno raggiunto l’Italia in
aereo (oltre la metà) 6 hanno rappresentato circa il 70 per cento di quelle totali, indicando
una spesa pro-capite superiore alla media.
È cresciuta la quota
dei viaggiatori arrivati
in aereo
I viaggiatori italiani all’estero
Nel 2024 la spesa dei viaggiatori italiani all’estero è aumentata del 4,5 per cento (a 33
miliardi di euro; Tav. 11), trainata soprattutto dalla crescita del numero di viaggiatori a
fronte di un aumento modesto della spesa media giornaliera. Per i viaggiatori pernottanti
la durata media del viaggio è diminuita a 8,2 notti. Nonostante la crescita, il numero di
viaggiatori rimane inferiore di oltre il 4 per cento ai livelli precedenti la pandemia, soprattutto per la componente degli
escursionisti. L’aumento della spesa complessiva in termini reali è stato contenuto (0,9 per cento).
La spesa dei viaggiatori
italiani all’estero è
cresciuta…
Oltre metà dell’incremento della spesa degli italiani all’estero è ascrivibile ai viaggi
all’interno dell’area dell’euro (il 41,0 per cento del totale), in particolare in Spagna e in
Germania (Fig. 6 e Tavv. 12 e 13). A fronte di una diminuzione dell’incidenza della spesa
nei paesi dell’America del nord e centro-meridionale, è lievemente aumentata quella nei
paesi asiatici (al 12,8 per cento; le principali destinazioni sono Giappone, Thailandia, Cina e Dubai). È più che
raddoppiata la spesa degli italiani in Arabia Saudita, favorita dall’apertura di nuove tratte aeree verso quel paese e
da una più ampia offerta turistica.
… soprattutto nelle
destinazioni dell’area
dell’euro…
Figura 6
Spesa dei viaggiatori italiani all’estero per macro-area geografica di destinazione (1)
(composizione percentuale)
Per l’area dell’euro, composizione fissa a 20 paesi; per la UE composizione fissa a 27 paesi.
L’aumento delle uscite turistiche è interamente riconducibile alle vacanze, la cui incidenza
è salita al 47,1 per cento (dal 42,3 nel 2023; Tav. 14 e Fig. 7). L’incremento ha riguardato
sia i soggiorni in città d’arte sia quelli in località balneari (19,0 e 13,2 per cento, rispettivamente; Tav. 16). Sebbene i
viaggiatori per motivi di lavoro e affari siano aumentati, la loro spesa è calata del 6,6 per cento, in larga parte per
effetto del minor numero di pernottamenti.
…e per vacanze
Fra le strutture ricettive, i viaggiatori italiani all’estero continuano a preferire alberghi e villaggi turistici (40 per cento
circa del totale dei pernottamenti; Tav. 17). L’incidenza delle notti trascorse presso parenti e amici, che era cresciuta
6 Le spese di viaggio per raggiungere e lasciare l’Italia non sono comprese nelle entrate turistiche, bensì nel conto dei trasporti
internazionali della bilancia dei pagamenti.
molto durante il periodo pandemico, è di nuovo diminuita (a circa il 20 per cento del totale). All’alloggio è destinata
circa la metà della spesa complessiva sostenuta dai viaggiatori italiani all’estero; ai servizi di ristorazione circa il 21
per cento (Tav. 18).
Figura 7
Spesa dei viaggiatori italiani all’estero per motivo del viaggio nel 2024
(composizione percentuale)
Note: (1) Vacanze verdi (agriturismo), vacanze sportive e vacanze enogastronomiche.
È ulteriormente
aumentato l’utilizzo
dell’aereo per recarsi
all’estero
La quota dei viaggiatori italiani che hanno preso l’aereo per i propri spostamenti
internazionali è aumentata al 43,9 per cento, a fronte di un lieve calo di quella di chi ha
utilizzato mezzi di trasporto su strada e treno (Tav. 19).
Tavole
La fonte dei dati in questa sezione è l’Indagine sul turismo internazionale condotta dalla Banca d’Italia,
salvo diversa indicazione. I flussi monetari (entrate e uscite) sono a prezzi e cambi correnti (tranne nella
seconda parte di tavola 1). Le tavole da 2 a 10 si riferiscono ai viaggiatori stranieri in Italia, quelle da 11 a
19 ai viaggiatori italiani all’estero.
Tavola 1
Viaggi internazionali della bilancia dei pagamenti dell’Italia
(miliardi di euro e variazioni percentuali sull’anno precedente)
Prezzi correnti
Entrate
Uscite
Saldo
Var. % entrate
-60,9
108,1
Var. % uscite
-64,7
105,8
Entrate in %del PIL
Uscite in % del PIL
Saldo in % del PIL
Prezzi concatenati (anno base 2020)
Entrate
Uscite
Saldo
Var. % entrate
-60,8
Var. % uscite
-64,4
Fonte: Istat per il PIL e per i deflatori dei consumi all’estero dei residenti italiani e dei consumi nel territorio nazionale dei non residenti.
Viaggiatori stranieri in Italia
Tavola 2
Spesa, viaggiatori, notti e durata media del viaggio
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
Numero di notti (1)
Durata media (2)
Spesa media giornaliera (3)
(miliardi di euro e variazioni
percentuali)
(milioni e variazioni percentuali)
(milioni e variazioni percentuali)
(notti e variazioni percentuali)
(euro e variazioni percentuali)
var %
var %
var %
var %
var %
Pernottanti
356,7
387,8
383,8
118,8
128,0
135,6
Escursionisti
Viaggiatori
(pernottanti ed
escursionisti)
356,7
387,8
383,8
124,1
133,3
141,2
Note: (1) Per gli escursionisti il numero di notti è zero per definizione. – (2) La durata media del viaggio è data dal rapporto tra il numero di notti
trascorse in Italia e il numero di viaggiatori pernottanti. – (3) La spesa media giornaliera è calcolata come rapporto tra la spesa sostenuta dai
viaggiatori e il numero di notti da questi trascorse in Italia; per gli escursionisti essa è calcolata come rapporto tra la spesa complessiva ad essi
attribuita e il numero di viaggiatori.
Tavola 3
Spesa per paese e per area geografica di residenza dei viaggiatori
di cui: pernottanti
Spesa complessiva
Residenza
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
Spesa complessiva
Spesa media per notte
(milioni di euro e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(euro)
Germania
8.195
8.044
8.685
comp.
8.028
7.936
8.559
117,7
122,2
135,7
Stati Uniti d’America
4.686
6.481
6.412
4.678
6.465
6.391
160,0
184,7
191,1
Regno Unito
3.566
4.536
4.928
3.559
4.526
4.904
118,8
130,3
143,3
Francia
3.907
4.344
4.411
3.582
4.003
3.999
122,1
129,4
129,5
Spagna
2.332
2.440
3.023
2.305
2.408
2.989
103,1
Paesi Bassi
2.187
2.198
2.357
2.175
2.186
2.341
123,0
129,8
128,4
Austria
2.249
2.406
2.042
-15,1
2.018
2.110
1.754
-16,9
126,3
127,5
136,3
Svizzera
2.115
2.057
1.726
-16,1
1.715
1.586
1.213
-23,5
161,5
157,9
142,4
Canada
1.010
1.255
1.604
1.008
1.252
1.597
169,4
159,2
186,9
Australia
1.215
1.352
1.214
1.351
146,0
169,2
174,0
Area euro
22.751
23.302
24.813
21.532
21.992
23.532
115,8
119,4
127,3
UE non area euro
3.672
4.367
4.176
3.551
4.276
4.050
103,2
108,6
114,7
Europa non UE
7.355
8.708
8.719
6.833
8.094
8.028
118,6
127,5
129,6
America settentrionale
5.937
8.120
8.343
5.927
8.101
8.314
159,3
175,8
187,6
America centro-merid.
1.573
1.612
1.566
1.601
111,8
103,6
milioni di euro
var %
var %
milioni di euro
2.524
3.678
4.303
2.513
3.661
4.275
125,1
135,1
164,5
Oceania
1.409
1.528
1.408
1.527
147,2
170,5
181,6
Africa
Totale
44.254
51.688
54.214
100,0
42.364
49.625
52.043
118,8
128,0
135,6
Note: primi dieci stati di residenza per spesa complessiva nel 2024.
Tavola 4
Viaggiatori e durata media del viaggio per paese e per area geografica di residenza
di cui: pernottanti
Numero di viaggiatori
Numero di viaggiatori
Durata media del viaggio
(milioni, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(notti e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
milioni
comp.
var %
milioni
var %
notti
var %
Germania
Stati Uniti d’America
Regno Unito
Francia
Spagna
Paesi Bassi
Austria
-13,8
Svizzera
-12,2
Canada
Australia
Area euro
UE non area euro
-10,4
Europa non UE
America settentrionale
America centro-merid.
Oceania
Africa
Totale
100,0
Note: primi dieci stati di residenza per spesa complessiva nel 2024, come in Tav. 3.
Tavola 5
Spesa, viaggiatori e notti per motivo del viaggio
Motivo del viaggio
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
Numero di notti
(milioni di euro e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
milioni di euro
Motivi personali
var %
milioni
var %
milioni
var %
37.844
44.303
46.303
311,1
341,7
338,9
vacanze
26.562
32.078
33.946
184,6
207,7
210,5
visita parenti e amici
6.741
6.996
7.205
altri motivi personali
4.541
5.228
5.151
Motivi di lavoro e affari
6.410
7.385
7.911
Totale
44.254
51.688
54.214
356,7
387,8
383,8
Tavola 6
Spesa per paese e per area geografica di residenza: viaggi per motivi personali
(milioni di euro e variazioni percentuali sull’anno precedente)
Residenza
milioni di euro
di cui: vacanze
var %
var %
Germania
7.156
7.059
7.523
5.864
5.570
6.165
Stati Uniti d’America
4.269
5.741
5.634
3.166
4.485
4.698
Regno Unito
3.156
4.039
4.358
2.089
2.858
3.234
Francia
3.046
3.293
3.725
2.039
2.288
2.515
Spagna
1.901
2.122
2.588
1.020
1.212
1.627
Paesi Bassi
1.970
1.937
2.066
1.675
1.656
1.730
Austria
1.984
2.126
1.753
-17,6
1.557
1.668
1.347
-19,2
Svizzera
1.850
1.787
1.560
-12,7
1.135
1.068
-28,9
Canada
1.204
1.536
1.023
1.318
Australia
1.190
1.308
1.006
1.133
Area euro
19.381
19.802
21.150
14.196
14.324
15.578
UE non area euro
2.964
3.555
3.347
2.042
2.652
2.382
-10,2
Europa non UE
6.305
7.567
7.622
3.826
4.933
4.862
America settentrionale
5.427
7.325
7.478
4.118
5.741
6.254
America centro-merid.
1.470
1.429
1.028
1.964
2.854
3.288
1.262
2.086
2.404
Oceania
1.373
1.482
1.179
1.284
Africa
Totale
37.844
44.303
46.303
26.562
32.078
33.946
Note: primi dieci stati di residenza per spesa complessiva nel 2024, come in Tav. 3.
Tavola 7
Spesa e viaggiatori per motivo della vacanza
Motivo della vacanza
Spesa
Numero di viaggiatori
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(milioni, composizione percentuale e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
milioni di euro
Culturale, in città d’arte
12.426
17.865
comp. %
var %
19.139
milioni di euro
comp. %
var %
Al mare
7.660
7.623
7.594
2.727
3.121
3.290
Montagna
2.710
2.083
2.331
Altro (1)
1.038
1.387
1.592
Totale
26.562
32.078
33.946
100,0
100,0
Note (1): include le tipologie di vacanza verde (agriturismo), vacanza sportiva e vacanza enogastronomica.
Tavola 8
Ripartizione della spesa e dei pernottamenti per struttura ricettiva (1)
Struttura ricettiva
Spesa complessiva
Numero di notti
Spesa media per notte
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(milioni, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(euro)
milioni di euro
comp. %
var %
milioni
var %
comp. % var %
Albergo, villaggio turistico
21.112
26.095
27.070
110,5
125,5
126,8
191,0
207,9
213,5
B&B, agriturismo
3.440
3.773
4.424
130,2
133,5
137,3
Casa in affitto
6.655
8.113
8.813
Ospite di parenti, amici
7.049
6.937
7.625
Altro
4.109
4.707
4.110
-12,7
Totale
42.364
49.625
52.043
100,0
356,7
387,8
383,8
100,0
118,8
128,0
135,6
Note: (1) La tavola si riferisce ai soli viaggiatori pernottanti.
Tavola 9
Ripartizione della spesa per categoria e area geografica di destinazione in Italia
(composizione percentuale dove non diversamente indicato)
Area geografica
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Anno Trasporto (1)
Alloggio
Ristoranti
Shopping
Altre Spese
Totale
Totale
(milioni di
euro)
(composizione %
per area
geografica)
12.296
13.606
14.083
13.199
13.953
13.898
10.457
13.621
14.854
7.379
Sud e isole
9.142
9.888
Non ripartibile (2)
1.365
1.491
5.195
5.752
19.052
22.920
9.598
11.240
7.679
2.730
44.254
100,0
8.402
3.374
51.688
100,0
5.646
24.526
12.080
8.441
54.214
100,0
3.522
100,0
100,0
100,0
Totale Italia
(milioni e euro)
Totale Italia
(composizione %)
Note: (1) Spese esclusivamente per il trasporto passeggeri fornito da residenti sul territorio nazionale. – (2) Si riferisce ai casi in cui
non è stato possibile identificare la provincia di destinazione a partire dalla località dichiarata dall’intervistato.
Tavola 10
Ripartizione della spesa e dei viaggiatori per mezzo di trasporto utilizzato
Mezzo di trasporto
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(milioni, composizione percentuale e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
milioni di euro
comp. %
var %
milioni
comp. %
var %
Aereo
26.994
35.050
37.810
Mezzo su strada
15.187
14.662
14.656
Treno
1.652
1.531
1.006
-34,3
-17,1
Totale
44.254
51.688
54.214
100,0
100,0
Viaggiatori italiani all’estero
Tavola 11
Spesa, viaggiatori, notti e durata media del viaggio
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
Numero di notti (1)
Durata media (2)
Spesa media giornaliera (3)
(miliardi di euro e variazioni
percentuali)
(milioni e variazioni percentuali) (milioni e variazioni percentuali) (notti e variazioni percentuali)
(euro e variazioni percentuali)
var %
var %
var %
var %
var %
Pernottanti
245,6
273,4
284,4
110,6
111,2
Escursionisti
Viaggiatori
(pernottanti ed
escursionisti)
245,6
273,4
284,4
106,0
115,5
116,0
Note: (1) Per gli escursionisti il numero di notti è zero per definizione. – (2) La durata media del viaggio è data dal rapporto tra il numero di notti
trascorse all’estero e il numero di viaggiatori pernottanti. – (3) La spesa media giornaliera è calcolata come rapporto tra la spesa sostenuta dai
viaggiatori pernottanti e il numero di notti da questi trascorse nel paese ospitante; per gli escursionisti essa è calcolata come rapporto tra la spesa
complessiva ad essi attribuita e il numero di viaggiatori.
Tavola 12
Spesa per paese e per area geografica di destinazione dei viaggiatori
Spesa complessiva
di cui: pernottanti
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
Destinazione
milioni di euro
Spesa complessiva
Spesa media per notte
(milioni di euro e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(euro)
comp. %
var %
var %
milioni di euro
Spagna
2.861
3.351
3.757
2.858
3.350
3.755
Stati Uniti d’America
3.134
3.174
3.183
3.134
3.174
3.183
166,5
177,4
172,5
Francia
2.310
2.549
2.640
2.163
2.415
2.470
103,0
127,7
104,9
Germania
1.396
1.389
1.614
1.372
1.382
1.609
105,3
110,3
122,8
Regno Unito
1.198
1.579
1.574
1.198
1.579
1.574
103,5
110,6
124,5
Grecia
1.341
1.447
1.370
1.341
1.447
1.370
114,3
123,6
112,4
Svizzera
1.076
1.201
1.265
127,0
129,1
169,1
Egitto
104,2
Slovenia
114,2
103,9
123,9
Austria
111,4
120,0
101,9
Area euro
11.694
12.728
13.544
10.608
11.766
12.468
103,7
UE non area euro
1.626
1.940
2.105
1.626
1.935
2.103
Europa non UE
3.613
4.587
4.851
2.966
4.221
4.548
100,5
112,7
117,2
America settentrionale
3.751
3.831
3.801
3.751
3.831
3.801
158,0
173,8
168,9
America centro-merid.
1.237
1.610
1.323
-17,8
1.237
1.599
1.323
-17,3
103,5
107,0
1.975
3.850
4.220
1.975
3.850
4.220
110,1
139,0
134,5
Oceania
132,2
101,7
133,3
Africa
1.961
2.700
2.752
1.961
2.700
2.752
103,6
Totale
26.029
31.585
33.006
100,0
24.296
30.241
31.625
110,6
111,2
Note: primi dieci stati visitati per spesa complessiva nel 2024.
Tavola 13
Viaggiatori e durata media del viaggio per paese e per area geografica di destinazione
di cui: pernottanti
Numero di viaggiatori (1)
Destinazione
(milioni, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
milioni
Numero di viaggiatori
Durata media del viaggio
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(notti)
comp. %
var %
milioni
var %
Spagna
Stati Uniti d’America
Francia
Germania
Regno Unito
Grecia
Svizzera
Egitto
Slovenia
Austria
Area euro
UE non area euro
Europa non UE
America settentrionale
America centro-merid.
-24,9
-23,5
Oceania
Africa
Totale
100,0
Note: primi dieci stati visitati per spesa complessiva nel 2024, come in Tav. 12. (1) La somma dei viaggiatori per destinazione può
differire dal totale (viaggiatori alla frontiera) in quanto un singolo viaggio può prevedere molteplici destinazioni.
Tavola 14
Spesa, viaggiatori e notti per motivo del viaggio
Motivo del viaggio
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
Numero di notti
(milioni di euro e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
(milioni e variazioni percentuali
sull’anno precedente)
milioni di euro
Motivi personali
var %
milioni
var %
milioni
var %
18.199
22.137
24.179
187,1
210,4
224,8
vacanze
9.204
13.354
15.532
100,0
117,7
visita parenti e amici
4.281
3.924
3.875
altri motivi personali
4.714
4.859
4.773
Motivi di lavoro e affari
7.830
9.448
8.827
Totale
26.029
31.585
33.006
245,6
273,4
284,4
Tavola 15
Spesa per paese e per area geografica di destinazione: viaggi per motivi personali
(milioni di euro e variazioni percentuali sull’anno precedente)
Destinazione
milioni di euro
di cui: vacanze
var %
var %
Spagna
2.494
2.934
3.255
1.896
2.225
2.586
Stati Uniti d’America
1.849
1.857
1.917
1.038
1.222
Francia
1.376
1.463
1.825
1.176
Germania
Regno Unito
1.143
1.067
Grecia
1.249
1.374
1.317
1.165
1.300
1.244
Svizzera
Egitto
Slovenia
Austria
Area euro
8.546
9.392
10.418
5.236
6.021
6.907
UE non area euro
1.058
1.278
1.508
Europa non UE
2.615
3.316
3.510
1.369
1.647
America settentrionale
2.235
2.206
2.356
1.233
1.499
America centro-merid.
1.281
1.120
-12,6
-10,3
1.041
2.190
2.714
1.622
2.124
Oceania
Africa
1.589
2.259
2.313
1.657
1.803
Totale
18.199
22.137
24.179
9.204
13.354
15.532
Note: primi dieci stati visitati per spesa complessiva nel 2024, come in Tav. 12.
Tavola 16
Spesa e viaggiatori per motivo della vacanza
Spesa
Motivo della vacanza
Numero di viaggiatori
(milioni, composizione percentuale e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
milioni di euro
comp. %
var %
milioni
comp. %
var %
Culturale, in città d’arte
3.644
5.817
6.920
Al mare
4.632
5.955
6.740
Altro (1)
1.582
1.871
Totale
9.204
13.354
15.532
100,0
100,0
Note (1): include le tipologie di vacanza al lago e in montagna, vacanza verde (agriturismo), vacanza sportiva e vacanza enogastronomica.
Tavola 17
Ripartizione della spesa e dei pernottamenti per struttura ricettiva (1)
Spesa complessiva
Struttura ricettiva
milioni di euro
Albergo, villaggio turistico
Spesa media per notte
(milioni di euro, composizione percentuale e
(milioni, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente) variazioni percentuali sull’anno precedente)
B&B, agriturismo
Numero di notti
milioni
comp. % var %
(euro)
comp. % var %
var %
12.613
18.014
19.172
104,2
112,8
166,7
172,9
170,0
1.097
1.271
107,9
116,3
120,0
Casa in affitto
3.806
3.816
4.397
Ospite di parenti, amici
4.796
4.921
4.483
-14,3
Altro
2.240
2.393
2.301
-18,9
Totale
24.296
30.241
31.625
245,6
273,4
284,4
110,6
111,2
Note: (1) La tavola si riferisce ai soli viaggiatori pernottanti.
Tavola 18
Ripartizione della spesa per categoria
(composizione percentuale dove non diversamente indicato)
Trasporto (1)
Alloggio
Ristoranti
Shopping
Altre Spese
Totale
(milioni di euro)
26.029
31.585
33.006
Note: (1) Spese esclusivamente per il trasporto passeggeri fornito agli Italiani da vettori non-residenti sul territorio del
paese visitato.
Tavola 19
Ripartizione della spesa e dei viaggiatori per mezzo di trasporto utilizzato
Mezzo di trasporto
Spesa complessiva
Numero di viaggiatori
(milioni di euro, composizione percentuale e
variazioni percentuali sull’anno precedente)
(milioni, composizione percentuale e variazioni
percentuali sull’anno precedente)
milioni di euro
comp. %
milioni
var %
comp. %
var %
Aereo
21.188
27.045
28.149
Mezzo su strada
4.180
3.834
4.226
Treno
-45,5
-33,2
Totale
26.029
31.585
33.006
100,0
100,0
Tutti i fascicoli della collana Statistiche sono disponibili sul sito internet della Banca d’Italia:
http://www.bancaditalia.it/statistiche/
Pubblicazione non soggetta a registrazione ai sensi dell’art. 3 bis della L. 103/2012