
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 *Sicurezza, incontro al comando della Polizia Locale con i gruppi di
vicinato*
Un confronto diretto, all’insegna della collaborazione e dell’ascolto
reciproco, quello che si è svolto nella serata di ieri presso il comando
della Polizia Locale di Piacenza, in via Rogerio, tra i rappresentanti dei
35 gruppi di vicinato attivi in città e le istituzioni.
Presenti la sindaca Katia Tarasconi, il prefetto Paolo Ponta, il questore
Ivo Morelli, il comandante del reparto operativo dei Carabinieri di
Piacenza, colonnello Michele Laghi, e il comandante della Polizia Locale,
Mirko Mussi. Hanno partecipato anche l’ispettore Marco Mangia (responsabile
del Monumentale), l’ispettore Pierfrancesco Valori (responsabile
dell’Antidegrado), l’ispettore Manuela Argentieri (responsabile del
Frazionale e dei Gruppi di Vicinato) e il commissario Fabio Trespidi (EQ
Gestione Territorio).
Numerosi i temi affrontati nel corso dell’incontro, con l’obiettivo
condiviso di rafforzare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini,
valorizzando il ruolo fondamentale che il controllo di vicinato svolge come
presidio attivo sul territorio. Un momento di dialogo utile a consolidare
la sinergia tra istituzioni e comunità, nel segno della collaborazione e
della partecipazione.
L’incontro è stato particolarmente prezioso anche per favorire una migliore
comprensione, da parte dei cittadini, delle dinamiche che caratterizzano il
lavoro quotidiano delle forze dell’ordine. Non sempre, infatti, esiste una
percezione pienamente corretta delle modalità operative e delle tempistiche
che guidano gli interventi sul territorio. Da questo punto di vista, il
confronto ha rappresentato un’occasione importante per chiarire dubbi,
fornire spiegazioni e rafforzare la fiducia reciproca.
Allo stesso modo, anche l’amministrazione comunale ha avuto modo di
spiegare le ragioni che stanno alla base di alcune scelte operative: perché
certi interventi vengono effettuati, perché altri richiedono tempi più
lunghi o, talvolta, non possono essere realizzati nell’immediato. «La
possibilità di potersi parlare direttamente, di confrontarsi senza filtri –
ha sottolineato la sindaca Katia Tarasconi – ha contribuito a rendere il
clima particolarmente positivo e costruttivo. A volte, semplicemente, è il
dialogo a fare la differenza: basta spiegarsi, ascoltarsi e comprendersi
per creare le condizioni che consentono a tutti di lavorare meglio,
insieme».
Allo stesso tempo, è stato altrettanto significativo per i rappresentanti
delle forze dell’ordine ascoltare direttamente dalla voce dei referenti dei
gruppi di vicinato le segnalazioni e le problematiche specifiche che
riguardano le diverse zone della città. Criticità che, spesso, non
riguardano esclusivamente fenomeni di criminalità, ma più in generale la
qualità complessiva degli spazi pubblici.