
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 La Consigliera metropolitana di Roma Capitale, Tiziana Biolghini, assieme a Marco Pacciotti,
Staff gabinetto del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri su politiche di accoglienza e integrazione dei cittadini migranti, ha ricevuto a Palazzo Valentini la delegazione della provincia di Jeju, un’isola situata nel mare del sud della Corea e considerata patrimonio mondiale UNESCO.
Dopo aver sofferto guerra, genocidio e carestia, la popolazione dell’isola, dove coesistono natura, storia e cultura, ha saputo risollevarsi e aprirsi al mondo, portando il suo messaggio di pace: è con la proposta di costruire un programma di collaborazione tra le due città per la pace che ha preso avvio l’interlocuzione tra l’amministrazione coreana, Città metropolitana e Roma Capitale, da cui potranno scaturire iniziative culturali, scambi accademici in tema culturale come id tutela e conservazione ambientale, interventi di promozione del patrimonio storico e artistico comuni.
A capo della delegazione, Youngh-Hun Oh, Governatore della provincia autonoma di Jeju, Im Gi-Mo, Ambasciatore per le Relazioni internazionali, Yeo Chang-su, Consigliere speciale per la cooperazione estera, Kim Yang-bo, Direttore del dipartimento Cultura, sport e istruzione e altre autorità dell’isola.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno di costruire ponti di pace: sono 56 le guerre che in questo momento devastano intere popolazioni, dove le nuove generazioni non hanno prospettiva su loro futuro. Incontri come questo sono fondamentali: la pace non ha confini né distanze, e la cooperazione tra governi locali di tutto il mondo è essenziale per costruire comunità coese e solidali. Attraverso l’arte, la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, l’incontro, rispondiamo a divisioni, discriminazioni e violenze, abbattendo quelle barriere che portano a pregiudizio, odio e conflitti, culturali oltre che economici. Siamo onorati di ricevere il vostro progetto di pace: come Città metropolitana e Roma Capitale, sotto la guida del Sindaco Gualtieri, stiamo lavorando per costruire e diffondere la cultura del dialogo e del rispetto, specie tra le giovani generazioni, ancora più disorientate dopo gli anni dell’isolamento dovuto al Covid, per evitare che possa scorrere ancora il virus del razzismo, dell’intolleranza e della violenza. Insieme possiamo fare molto per ricostruire una società coesa, pacifica, e in grado di superare barriere e intolleranze”, ha dichiarato Tiziana Biolghini, Consigliera metropolitana delegata a Pari opportunità, Politica sociale, Cultura, Partecipazione.
A ricevere la delegazione coreana, anche il Vicesindaco di Città metropolitana, Pierluigi Sanna:
“Roma, faro di pace nel Giubileo, è pronta a collaborare con il mondo. La Capitale si conferma crocevia di dialogo e amicizia”. Così il vicesindaco metropolitano ha ribadito la vocazione all’accoglienza di Roma, definendola una “comunità che si apre, accoglie e stringe amicizie durature nel tempo. L’incontro con la delegazione coreana, che avviene proprio nell’Anno Giubilare, è stata un’opportunità per condividere un proficuo percorso di scambio e conoscenza nel segno della pace. Roma è un simbolo di pace internazionale, non solo per la presenza del Pontefice, ma per la sua stessa essenza, plasmata dai suoi cittadini. La città metropolitana e Roma in particolare si propongono come partner globale, rinnovando la volontà di collaborare su diversi fronti, dall’arte all’ambiente. L’obiettivo è dare ai nostri e ai vostri ragazzi una chiave di lettura diversa della società, più aperta ai cambiamenti e alle sfide del presente”. Un messaggio chiaro di apertura e cooperazione per un futuro condiviso.
La visita della delegazione coreana in Città metropolitana è proseguita nel pomeriggio, con il concerto di Hyojin Moon “Requiem per la pace – Remembering Jeju 4.3”, in prima rappresentazione mondiale presso la Basilica Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, e oggi, 25 giugno, a Villa Altieri, con la 4° “conferenza internazionale per la verità e la giustizia – Solidarietà per la pace”.
Roma, 25 giugno 2025