
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 Nota Stampa
La Città metropolitana investe mezzo milione di euro lavori di manutenzione straordinarie per tre ponti a Pianiga, Quarto d’Altino e San Donà.
La Città Metropolitana di Venezia, nell’ambito del programma di manutenzione straordinaria dei ponti presenti lungo le strade che ha in gestione voluto e sostenuto dal sindaco Luigi Brugnaro fin dall’inizio del suo mandato, ha individuato una serie di interventi sul territorio metropolitano per una spesa complessiva di mezzo milione di euro, sui quali procederà nei prossimi mesi per garantire un miglioramento della sicurezza stradale e un consolidamento delle strutture.
I ponti in questione sono tre, rispettivamente lungo la Sp34 nel Comune di Pianiga, la Sp41dir nel Comune di Quarto d’Altino e successivamente lungo la Sp47 nel Comune di San Donà di Piave.
L’intervento di Pianiga, che prevede una spesa di 200mila euro, ricade in area suburbana e agricola nelle vicinanze del centro urbano del capoluogo di Pianiga lungo la Sp 34 “Mirano-Pianiga” all’incrocio con la strada comunale via Cavin Maggiore dove parallelamente scorre lo scolo consortile Cavin Maggiore di competenza del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive. Il progetto prevede la demolizione e surroga del manufatto esistente, che, a seguito di incontri preliminari con il competente Consorzio Acque Risorgive, verrà sostituito da un preformato rettangolare armato uso orizzontale per carichi mobili da 60 tonnellate per ponti di 1^ categoria in zona sismica.
L’intervento è in fase di affidamento e partirà nelle prossime settimane.
L’intervento di Quarto d’Altino lungo la Sp 41 Dir. “Quarto d’Altino-Trepalade-Portegrandi” in Comune di Quarto d’Altino, è previsto in un’area extraurbana nelle vicinanze della località di Altino, dove parallelamente scorre il canale Siloncello e dove insiste un manufatto non avente più funzioni idrauliche di collegamento allo stesso canale e di competenza del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive. In questo caso l’investimento di spesa della Città metropolitana è di 155mila euro.
Il progetto prevede la demolizione del ponte esistente costruito su spalle e soletta in cemento armato nervata da travi esistente, che a seguito di preliminari incontri con il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive che lo gestiva, può venire eliminato non avendo più l’originaria funzione idraulica di collegamento con il canale Siloncello.
La demolizione del manufatto prevederà la demolizione della massicciata stradale esistente da eseguirsi a strada chiusa con deviazione del traffico in loco. Anche questo cantiere sarà aperto quest’estate.
Bisognerà aspettare, invece, l’autunno per il terzo intervento approvato quello di San Donà di Piave che ricade lungo la Sp 47 “Caposile-Passarella-Eraclea” in Comune di San Donà di Piave. In questo caso si tratto di un’opera che insiste in area suburbana nelle vicinanze del centro urbano di Passarella in prossimità dell’esistente attraversamento idraulico del Canale Taglio del Re di competenza del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale.
Il progetto, che avrà una spesa di 145.000 euro, prevederà la demolizione e surroga della parte di manufatto su spalle e soletta in cemento armato esistente, che a seguito di preliminari incontri con il competente Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, verrà sostituito, in continuità con la parte già esistente a Monte, da una condotta in cemento armato.