
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 Prefettura di Salerno
Ufficio territoriale del Governo
PATTO PER LA SICUREZZA NEI PRESIDI OSPEDALIERI
COMUNICATO STAMPA
Nella mattinata di oggi, presso la Prefettura, è stato sottoscritto il protocollo
d’intesa “Sicurezza nei presidi ospedalieri” tra il Prefetto di Salerno, Francesco
Esposito, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno, Gennaro
Sosto e il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di
Dio e Ruggi d’Aragona”, Vincenzo D’Amato, alla presenza del Questore di Salerno,
Giancarlo Conticchio e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia
di Finanza, Filippo Melchiorre e Luigi Carbone. Alla presentazione del protocollo
hanno anche preso parte i rappresentanti degli Ordini professionali dei medici e
degli infermieri nonché le Organizzazioni Sindacali rappresentative del comparto
sanità, del personale amministrativo, medico, infermieristico e delle altre
professioni sanitarie.
L’obiettivo comune è prevenire atti di violenza, fisica o verbale, perpetrati nei
confronti del personale che opera nei Pronto soccorso e nei reparti più esposti a
rischio nonché definire modalità di attivazione delle forze di polizia per garantire un
tempestivo intervento. Altro tassello fondamentale è la specifica formazione del
personale medico e sanitario in materia di prevenzione e gestione delle situazioni di
conflitto.
La stesura del Protocollo è stata preceduta da incontri organizzati dalla Prefettura,
in cui sono state coinvolte entrambe le Aziende sanitarie, gli ordini professionali e le
organizzazioni sindacali di categoria.
Pur prendendo atto che in provincia di Salerno il fenomeno – per numero e tipologia
di eventi – non presenta la stessa gravità rispetto ad altre realtà territoriali si è
ritenuto di doverlo affrontare in modo sistematico, coinvolgendo anche
professionisti e lavoratori per condividere le strategie e acquisire contributi concreti.
Il patto firmato oggi interviene dopo l’entrata in vigore del decreto-legge 1° ottobre
2024 n. 137 che ha introdotto specifici interventi – con modifiche sia al codice
penale che al codice di procedura penale – per contrastare minacce e aggressioni
crescenti al personale sanitario: una circostanza aggravante al reato di
danneggiamento e procedure più efficaci per l’arresto in flagranza, anche con la
possibilità di arresto in flagranza differita.
Tra i principali impegni assunti: l’istituzione di un tavolo di lavoro che effettuerà
Prefettura di Salerno
Ufficio territoriale del Governo
un’analisi periodica degli episodi di violenza verbale e fisica, individuando azioni da
mettere in campo per prevenire e contenere i rischi – i dati verranno esaminati
anche in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica;
l’introduzione di figure con compiti di mediazione e risoluzione dei conflitti che
possono insorgere tra operatori sanitari e pazienti. In particolare, per dare
accoglienza e corretta informazione ai familiari di chi accede ai Pronto soccorso,
verrà progressivamente istituito un “servizio sentinella” con personale dedicato per
rispondere ai bisogni socio-sanitari emergenti e intercettare le necessità di utenti
particolarmente vulnerabili (vittime di violenza, minori in situazione di abuso alcol
o sostanze stupefacenti).
Ampio spazio anche a campagne di sensibilizzazione a tutela del benessere dei
lavoratori e della salute dei pazienti con l’istituzione di appositi punti di
informazione nei Pronto soccorso, cartellonistica dedicata ed eventuale utilizzo di
social media.
Viene ulteriormente rafforzata la cornice di sicurezza delle strutture ospedaliere:
molti presidi sanitari sono già stati inseriti tra gli obiettivi sensibili nel piano di
controllo coordinato del territorio per garantire forme di vigilanza esterna agli
ospedali più a rischio e in alcuni siti potranno essere installati pulsanti di
emergenza collegati alle postazioni delle Forze di Polizia. È previsto un
potenziamento, ove necessario, del servizio di guardiania privata – dotando
eventualmente alcune strutture della presenza di vigilanza armata – e un
incremento dei circuiti di videosorveglianza.
Il Prefetto Esposito a margine dell’incontro ha dichiarato: «con questo accordo
facciamo un altro passo avanti per strutturare una rete istituzionale che promuova la
sicurezza nelle strutture sanitarie più esposte. Abbiamo individuato strategie
congiunte, integrate e concrete per cercare di arginare il grave fenomeno delle
aggressioni ai sanitari e garantire il diritto alla salute dei pazienti. Sarà
fondamentale continuare a monitorare l’andamento della situazione e tutelare, anche
attraverso iniziative di sensibilizzazione culturale, chi si prende quotidianamente cura
di noi».
Salerno, 24 giugno 2025
Il Responsabile dei rapporti con la stampa