
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 BANCHE, PIRRO (M5S): COL RISIKO DI MELONI BPM DIVENTA FRANCESE, UN CAPOLAVORO
NOTA STAMPA
*BANCHE, PIRRO (M5S): COL RISIKO DI MELONI BPM DIVENTA FRANCESE, UN CAPOLAVORO*
Roma, 24 giugno. “Ed eccolo qua, uno dei principali effetti del risiko bancario in cui il Governo Meloni si è infilato mani e piedi. Viene fuori che Banco Bpm, uno degli istitutI interessati al risiko, prima nel ruolo di conquistatore di Anima sgr poi in quello di potenziale preda di Unicredit, sta diventando sempre di più una banca francese. Non solo, infatti, il primo azionista al 20% resta il Credit Agricole, ma stanno arrotondando le loro quote anche altri istituti francesi come Natixis, Bnp Paribas e Banque Postale, che peraltro ha come azionista lo Stato francese. E pensare che Meloni in pubblico fa finta di fare la faccia feroce con Macron. Abbiamo un Governo che gioca un ruolo attivo nel risiko favorendo azionisti privati nella scalata di Mps a MEdiobanca; che maschera il tutto riempiendosi la bocca di tutela ‘sovranista’ del risparmio; e che poi assiste alla partita mentre una banca come Bpm diventa francese. A Meloni e Giorgetti ormai interessano solo finanza, fondi esteri, agenzie di rating, borsa, mercati e spread. L’economia reale non pervenuta”. Lo comunica in una nota Elisa Pirro, capogruppo M5S in Commissione bilancio del Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle