(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 Ruotolo: Smettiamo di usare le aule parlamentari come armi contro l’avversario politico
“Parlare oggi del governo spagnolo sembra più una mossa strumentale del Partito Popolare che una reale preoccupazione per lo stato di diritto in Spagna. Il partito popolare ha provato in tutti i modi a delegittimare il governo socialista. Fake news e disinformazione costante. E allora, colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Pedro Sánchez: davanti a notizie gravi, non ha esitato. Ha chiesto scusa ai cittadini e ottenuto le dimissioni di Santos Cerdán, numero tre del PSOE. Questo è coraggio politico.
Un coraggio che manca invece ai popolari spagnoli che in questi giorni stanno tentando di distogliere l’attenzione da un grave scandalo di frode fiscale che coinvolge il compagno della Presidente della Comunità di Madrid, guarda caso del Partito popolare
Il tema della corruzione riguarda tutti chi più chi meno. Noi in Italia abbiamo grossi problemi. Destra, centro, sinistra, nessuno escluso.
Dobbiamo essere noi, prima della magistratura, a far suonare i campanelli d’allarme.
Vogliamo parlare del governo di Giorgia Meloni che abolisce l’abuso d’ufficio? Un reato spia, per la corruzione?
Del torturatore libico Almasri ricercato dalla Corte penale internazionale, arrestato in Italia e riconsegnato a Tripoli con un volo di stato?
E che dire di Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, che ha patteggiato una condanna a un anno e quattro mesi?
O della ministra del Turismo, Daniela Santanché, sotto processo per falso in bilancio, bancarotta e truffa?
O del sottosegretario Delmastro, del sottosegretario Sgarbi. L’elenco è incompleto. Mi devo fermare per questioni di tempo.
Smettiamola perciò di usare le aule parlamentari come armi contro l’avversario politico. Affrontiamo la Crisi dello Stato di diritto in Europa dove stiamo pericolosamente arretrando”
Lo dichiara Sandro Ruotolo, europarlamentare del Partito democratico, nel suo intervento durante la plenaria di Strasburgo nel dibattito sulla salvaguardia dello stato di diritto in Spagna.