
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 Comunicato Stampa
Consegna del Sigillo di Pordenone al Sovrintendente della GMJO Alexander Meraviglia Crivelli
Pordenone, 17/06/2025
Quest’anno il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone festeggia con la Gustav Mahler Jugendorchester un anniversario importante. Sono trascorsi infatti 10 anni da quando la più celebrata orchestra giovanile al mondo si è esibita per la prima volta sul palco del Teatro pordenonese, allora diretta dal m° Herbert Blomstedt. È stato un decennio fatto di intensa attività orchestrale, di visione artistica d’altissimo livello e di progettualità che ha coinvolto soprattutto le giovani generazioni.
Quest’oggi il sindaco Alessandro Basso ha suggellato tale straordinaria collaborazione attraverso un gesto simbolico carico di significato quale la consegna del Sigillo della Città di Pordenone ad Alexander Meraviglia Crivelli, direttore artistico e sovrintendente della Gustav Mahler Jugendorchester di Vienna dal 1996. Meraviglia Crivelli, che sin da giovane ha lavorato con il m° Claudio Abbado e dal quale ha ereditato l’anima profonda della GMJO, è anche membro fondatore della giuria del Premio Herbert von Karajan per Giovani Direttori d’Orchestra del Festival di Salisburgo, consulente artistico del dipartimento musicale della Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona e membro della giuria dell’Innovative Orchestra Award della Deutsche Orchestra-Stiftung.
Presenti alla consegna del sigillo, in una sala consiliare affollata, numerosi assessori e consiglieri comunali, l’assessore regionale Cristina Amirante in rappresentanza della Regione FVG, autorità civili e militari.
«Durante la mia precedente esperienza politica in qualità di consigliere regionale ho sempre sostenuto – spiega il primo cittadino Alessandro Basso – anche finanziariamente, l’attività del Teatro Verdi con un particolare riguardo alla Gustav Mahler Jugendorchester ed è per questo che oggi sono fortemente emozionato nel consegnare, in qualità di sindaco di Pordenone, il Sigillo cittadino. È particolarmente significativo, per me, ringraziare a nome della Comunità questi giovani e questa orchestra che rappresenta uno spaccato di bellissima gioventù. Momenti come questo ci permettono, inoltre, di declinare i principi fondanti di una Pordenone che vuole sorprendere in vista dell’appuntamento con Capitale italiana della cultura 2027. Proprio con questa voglia di stupire rivolgiamo lo sguardo al futuro ben sapendo che il Teatro Verdi sarà anche questa volta al centro del progetto così come è da sempre nucleo per la storia della città e del territorio».
«Il Comune di Pordenone – afferma l’assessore alla cultura Alberto Parigi – sta lavorando attivamente nell’organizzare un progetto speciale per il 2027, in linea con il claim di Pordenone Capitale, una città che sa e vuole sorprendere».
A confermare questa succulenta anticipazione è lo stesso Alexander Meraviglia Crivelli: «Ringrazio di cuore il Comune, il Teatro Verdi e le istituzioni per avermi consegnato questo sigillo e soprattutto per portare avanti con visione tanti progetti straordinari dedicati ai giovani. Questo riconoscimento va in primis ai musicisti poiché, come diceva il fondatore della GMJO Claudio Abbado, noi siamo un semplice prolungamento dell’orchestra. Pordenone – conclude Meraviglia Crivelli – si è sempre mostrata estremamente accogliente con i nostri giovani talenti e, se ci vorrete, per il 2027 abbiamo in programma una sorpresa molto speciale per la vostra città».
Il traguardo di Capitale della Cultura è stato menzionato anche dal presidente del Teatro Verdi Giovanni Lessio, che ha sottolineato come tale istituzione culturale stia lavorando fattivamente con la GMJO per garantire alla città dei momenti storici di grande qualità. «Inoltre – afferma Lessio – premiare Meraviglia Crivelli significa premiare una strategia e chi crede nella musica, nei giovani, in una precisa progettualità e in valori comuni».
La Gustav Mahler Jugendorchester di Vienna, nata nel 1986 con l’obiettivo creare una piattaforma per giovani musicisti europei, compresi quelli provenienti dai paesi dell’ex blocco sovietico, promuove il talento musicale e offre ai giovani artisti l’opportunità di fare esperienza in un contesto professionale d’alto livello. Ogni anno seleziona tra i 2.500 e i 3.000 musicisti, sfornando personalità musicali di grande qualità. Ormai da tempo le residenze pordenonesi consentono alla GMJO di preparare le tournée estive nei più grandi teatri di tutta Europa. Attualmente i suoi giovani musicisti si trovano in residenza artistica al Teatro Verdi fino al 18 giugno, per poi ritornarvi dal 7 al 18 agosto, guidati dal direttore assistente Christian Blex e da una folta schiera di tutor, rappresentanti delle maggiori compagini musicali europee, dai Berliner ai Wiener Philharmoniker.
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