
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Coldiretti autorizza la libera e gratuita pubblicazione della foto: “Il flash mob per la pace dei giovani della Coldiretti al Villaggio di Udine con il segretario generale Vincenzo Gesmundo”
13 giugno 2025
M.O.: FLASH MOB PER LA PACE DEI GIOVANI COLDIRETTI ALL’APERTURA OSCAR GREEN
La cerimonia di consegna dei premi Oscar Green al Villaggio di Udine si è aperta con il flash mob dei giovani della Coldiretti per lanciare un messaggio di pace rispetto ai rischi di escalation in Medio Oriente dove è divampato il conflitto tra Israele e Iran con l’attacco ai siti iraniani. Prima dell’intervento di apertura del segretario generale Vincenzo Gemsundo, i ragazzi della Coldiretti hanno esposto dei grandi cartelli con le lettere a formare la parola pace, con il disegno di una colomba. Un gesto di sensibilizzazione con l’invito a far tacere le armi e a far parlare la diplomazia e la pace, unico antidoto ai gravissimi rischi legati a un ulteriore inasprirsi dei conflitti, militari come commerciali.
COLDIRETTI: GESMUNDO, “SERVE DIPLOMAZIA, NON GUERRA”
“Siamo di fronte al sonno della ragione, come accadde nel 1914 e nel 1939, e a pagarne il prezzo saranno ancora una volta i popoli”. Lo afferma il segretario generale della Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, in apertura del Villaggio nazionale a Udine accompagnato da un flash mob dei Giovani Coldiretti con in mano la scritta “Pace”.
“Si dimentica il messaggio di Papa Francesco sul ‘disarmo delle parole’, si accetta la guerra come inevitabile e si depotenzia il principale strumento di pace: la diplomazia – aggiunge commentando le tensioni internazionali in seguito all’attacco di Israele all’Iran di questa notte -. E mentre l’Europa accelera sul riarmo e si spegne la voce del dialogo, restano senza risposte le esigenze dell’agricoltura e della sicurezza alimentare. E come insegna la storia recente i primi a pagare le conseguenza della guerra sono proprio i contadini, ma è proprio dalla terra che può germogliare una nuova speranza di pace”, conclude Gesmundo.