
(AGENPARL) – Wed 11 June 2025 *MARELLI, DI GIROLAMO (M5S): PARLAMENTARI FDI IN STATO CONFUSIONALE
NOTA STAMPA
*MARELLI, DI GIROLAMO (M5S): PARLAMENTARI FDI IN STATO CONFUSIONALE*
Roma, 11 giugno. “Purtroppo dai distruttori dell’industria italiana ci si può aspettare di tutto. Anche ascoltare i senatori Liris e Gelmetti che, pur di tenere bordone al farlocco storytelling della loro leader di partito, attribuiscono al M5S responsabilità nell’attuale crisi Marelli. Come sempre è colpa di qualcun altro, del M5S, della Brigata Wagner, dei benzinai, della Lagarde e chi più ne ha più ne metta. Allora in un supplemento di pazienza facciamo uno schemino a Liris e Gelmetti, nel caso volessero uscire dall’obnubilamento della propaganda e dal conseguente stato confusionale: il Governo Meloni ha intrallazzato con il fondo americano Kkr, fino a consentire senza colpo ferire la cessione al fondo stesso della strategica rete tlc; il risultato è che dopo un anno dalla cessione, la nuova società della rete guidata dagli americani è in catastrofico ritardo nei progetti di connessione del Paese finanziati dal Pnrr; mentre orchestrava l’operazione con gli amici americani, l’Esecutivo non trovava tempo di prendere in carico la questione Marelli, con 6 mila dipendenti e stabilimenti molto importanti in Italia, come quello di Sulmona; e diciamoci la verità, il Governo non ha voluto trovare tempo perché azionista di riferimento di Marelli è quello stesso Kkr a cui Meloni e compagni hanno svenduto la rete di telecomunicazioni. Ma al peggio non c’è limite. Da qui il comico finale di Liris e Gelmetti, secondo i quali adesso il problema Marelli sarà risolto dal ministro Urso. Ma parliamo dello stesso ministro responsabile di 26 mesi consecutivi di calo della produzione industriale, della baracconata del carrello tricolore, del disastro Ilva e dello sfacelo di Transizione 5.0? Ma per favore, che si abbia almeno un barlume di dignità”. Lo comunica in una nota Gabriella Di Girolamo, capogruppo M5S in Commissione ambiente e trasporti del Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle