
Il presidente francese Emmanuel Macron effettuerà una visita ufficiale in Groenlandia il prossimo 15 giugno, in un gesto simbolico di solidarietà europea con la Danimarca, in risposta alle rinnovate mire geopolitiche degli Stati Uniti sull’isola artica.
La notizia è stata annunciata dall’ufficio del primo ministro danese sabato mattina. Macron incontrerà il primo ministro danese Mette Frederiksen e il nuovo premier groenlandese Jens-Frederik Nielsen nel territorio semiautonomo danese. Si tratta della prima visita di un leader europeo di rilievo nell’isola da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha più volte espresso il desiderio di acquisire la Groenlandia, considerata strategica per le sue risorse minerarie e la posizione nell’Artico.
Una risposta alla pressione americana
L’idea dell’acquisto della Groenlandia da parte degli USA, rilanciata da Trump nei mesi scorsi e mai ufficialmente accantonata, aveva suscitato reazioni dure da parte di Copenhagen e Nuuk. A fine aprile, il premier Nielsen ha definito le parole dell’amministrazione americana “irrispettose”, aggiungendo che “la Groenlandia non è e non sarà mai una proprietà in vendita”.
Sebbene l’attenzione mediatica sul tema si sia attenuata, la Francia, potenza nucleare e uno dei principali attori della sicurezza europea, ha deciso di inviare un messaggio forte con la visita di Macron, sottolineando la sovranità danese e la volontà dell’Unione Europea di mantenere un ruolo attivo nell’Artico.
Temi al centro del vertice
Secondo quanto riportato, i tre leader discuteranno di una serie di temi cruciali:
- Sicurezza nell’Atlantico settentrionale e nella regione artica,
- Cambiamento climatico e impatto sulle comunità locali,
- Energia e sviluppo sostenibile,
- Cooperazione economica.
“La visita del presidente Macron è una chiara testimonianza dell’unità europea in un momento di tensioni geopolitiche”, ha dichiarato Frederiksen. “È un gesto concreto di sostegno non solo alla Danimarca, ma anche all’autonomia e alla dignità del popolo groenlandese”.
La Groenlandia al centro dell’attenzione globale
Con le sue vaste riserve di terre rare, gas e minerali, e la sua posizione strategica vicino al Passaggio a Nord-Ovest, la Groenlandia è sempre più al centro degli interessi geopolitici delle potenze mondiali. La crescente militarizzazione dell’Artico e il riscaldamento globale ne aumentano l’importanza sia economica che militare.
La visita di Macron, la prima di un presidente francese in Groenlandia, segna un punto di svolta nella diplomazia europea verso il nord globale.