
(AGENPARL) – Tue 03 June 2025 REGIONE PUGLIA
AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA
CONSORZIALE POLICLINICO DI BARI
BARI – PIAZZA GIULIO CESARE 11
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Maratona di trapianti in Puglia nell’ultima settimana
Eseguiti 15 trapianti: 7 reni di cui 1 da vivente, 4 fegati e 4 cuori di cui uno combinato cuore-
rene. Il coordinatore del Centro regionale: “Grati alle famiglie dei fonatori e agli operatori
sanitari coinvolti nelle attività di prelievo e trapianto”
Nell’ultima settimana, il Policlinico di Bari e la intera rete trapiantologica pugliese con le
rianimazioni di Bari, Foggia e Monopoli e le rianimazioni nazionali di Siracusa, Milano e Roma,
hanno svolto un ruolo di primaria importanza nella promozione della cultura della donazione
degli organi e nel garantire cure di eccellenza attraverso complessi trapianti (sono stati eseguiti
15 trapianti: 7 reni di cui 1 da vivente, 4 fegati e 4 cuori di cui uno combinato cuore-rene. Sono
già 126 trapianti eseguiti (117 a Bari e 9 a Foggia) in 5 mesi con una proiezione anche
quest’anno supereremo i numeri dello scorso anno.
Un’encomiabile donazione di rene da vivente, una “donazione di organi a cuore fermo” (DCD), e
6 donazioni a cuore battente, hanno reso possibile fare un trapianto combinato cuore-rene e 14
trapianti singoli e così salvare vite e offrire speranza a 15 pazienti in attesa di un trapianto.
Nella donazione a cuore fermo (DCD) con trapianto combinato di rene, il successo è stato reso
possibile grazie alla dedizione e alla professionalità dei singoli operatori coinvolti: dal prof.
Pasquale Ditonno e l’equipe dell’UOC Urologia e Trapianto di Rene (Coordinatrice: A. Cipriani.
Referente Infermieri Centro Trapianti Rene: G. Boggia), al prof. Tomaso Bottio – UOC
Cardiochirurgia Universitaria (Coordinatore: V. Gazzilli. Coordinatrice sala operatoria
cardiochirurgia: F. Dicarlo), prof. Francesco Tandoi – UOSD Epatobiliare (Coordinatrice: A.
Catino. Referente Infermieri Centro Trapianti Fegato: A. Giannotta) e alla Rianimazione II
Universitaria diretta dal prof. Salvatore Grasso, al dr. Vincenzo Malcangi, Responsabile UOS di
Donazioni per i Trapianti, ogni figura dal medico all’infermiere, dall’OSS all’autista, al personale
della prefettura (Dr. Algieri) e del CNT (Centro Nazionale Trapianti) ha svolto un ruolo
determinante nel garantire il successo di queste delicate procedure.
La collaborazione sinergica tra il Dr. V. Malcangi, il Dr. N. De Giosa, il Prof. S. Grasso, il Dr. A.
Civita, Prof. M. Ranieri, il Prof. T. Bottio, il Prof. F. Tandoi, il Prof. G. Alessio, la Dr.ssa F. Di Serio,
il Prof. G. Ingravallo, il Dr. A. Ostuni, la Dr. ssa G. Mongelli, la Dr. ssa S. Simone, la Dr. ssa M.
Rendina, il Prof. M. Ciccone e altri specialisti ha dimostrato il valore insostituibile del lavoro di
squadra nella salvaguardia della salute e del bene dei pazienti.
“La possibilità di donare organi anche a cuore fermo-commenta il dottor Malcangi – ci
consentirà di aumentare il pool di donatori e quindi ci consentirà di avere più organi disponibili
per il trapianto”.
REGIONE PUGLIA
AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA
CONSORZIALE POLICLINICO DI BARI
BARI – PIAZZA GIULIO CESARE 11
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Il coordinatore trapianti della Puglia, prof. Loreto Gesualdo, ha evidenziato: “La complessa rete