
(AGENPARL) – Sun 01 June 2025 Minacce Meloni, Pellegrino (FD): odio cieco oltre il limite umano. Istinti raccapriccianti che vanno fermati
“Augurare la morte di una bambina è qualcosa che va oltre ogni limite umano, prima ancora che politico. Leggo con sdegno e ripugnanza le parole vergognose di chi arriva a dire che la figlia di Giorgia Meloni dovrebbe fare la fine della povera Martina Carbonaro. Non parliamo più di insulti, di critiche o di toni accesi: parliamo di disumanità. Chi usa la rete per vomitare disprezzo, evocare violenza e minacciare bambini non esprime un commento ideologico ma istinti raccapriccianti che vanno fermati. In uno Stato democratico si può avere qualsiasi idea politica e si può criticare il Governo, ma trasformare il dissenso in odio cieco e in inviti al linciaggio verso dei minori è una barbarie che non può essere accettata. Questo vale per la piccola Ginevra, come per le figlie del Ministro Piantedosi, come per ogni bambino, per ogni famiglia, per ogni essere umano che viene preso di mira da una rete che crede di potersi permettere qualunque forma di oltraggio alla dignità delle persone solo perché seduta dietro una tastiera. Bene, perciò che il Ministro Valditara prenda provvedimenti, perché chi incita al delitto deve assumersi le proprie responsabilità, anche davanti alla legge. Non ci spaventa chi urla, chi minaccia, chi insulta, ma non possiamo accettare che l’odio diventi un’abitudine. Lo abbiamo ribadito in ogni sede. Ma fino a quando ci saranno cattivi maestri che continuano, anche oggi nelle Istituzioni, a legittimare una farneticante distinzione tra buoni e cattivi, sarà molto difficile fermare questo clima, che rischia evoluzioni da anni ’70 e che nessuno deve auspicare né tollerare”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del Dipartimento tutela vittime del partito.
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