
(AGENPARL) – Sun 01 June 2025 Inaugurata la nuova sede della Casa delle Donne
Parma, 1 giugno 2025. È stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Casa delle Donne APS, concessa per un periodo di cinque anni, all’interno dei locali dello Spazio A, nel Complesso Monumentale di San Paolo, in via Melloni n. 1.
Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Michele Guerra, il Presidente del Consiglio comunale Michele Alinovi, l’Assessore al Patrimonio Marco Bosi, l’Assessora a Diritti e pari opportunità Caterina Bonetti, Barbara Lori, Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Regione dell’Emilia-Romagna, Elisabetta Salvini, Presidente della Casa delle Donne.
“L’inaugurazione della sede di Casa delle Donne è una notizia molto importante per Parma, che ci ha visto lavorare a lungo insieme per arrivare a quella che in assoluto è la soluzione migliore. Un luogo nel centro della città con vetrine che danno sulla strada e che permetteranno a tutte le persone di comprendere immediatamente l’importanza di quello spazio, in una reciprocità tra l’interno e l’esterno che sarà un valore aggiunto significativo” commenta il Sindaco Michele Guerra. “Casa delle Donne aveva bisogno di un luogo in cui poter proseguire e portare avanti il discorso culturale e politico proposto in questi anni, di grande valore, attualità e purtroppo anche di grande urgenza per la nostra comunità. Ora avranno l’occasione di farlo con ancora più forza e la città non può che esserne contenta, perché questo spazio diventerà un luogo di pensiero di cui ci potremo tutte e tutti avvantaggiare.”
“L’inaugurazione della Casa delle Donne, grazie alla determinazione delle associate e di chi ci ha creduto fino in fondo, concretizza un sogno che coltiviamo da anni e che aprirà una finestra di partecipazione, di equità e di diritti delle donne, e non solo, nel cuore del nostro centro storico – afferma il Presidente del Consiglio comunale Michele Alinovi. Non è stato un percorso facile, ma la scelta di destinare a questo progetto un luogo centrale, evidente e accessibile, testimonia l’importanza e il valore indiscusso che le tematiche, i valori e le battaglie portate avanti con forza dalla Casa delle Donne, rivestono nelle politiche dell’Amministrazione Comunale.”
“Quella di oggi è una giornata importante, che mi sento di definire storica per la nostra città – dichiara l’Assessore al Patrimonio Marco Bosi. Ho seguito fin dall’inizio la richiesta dell’Associazione Casa delle Donne di dotare Parma di uno spazio in cui fare cultura e promuovere i diritti delle donne. È stato un percorso lungo, a tratti tortuoso, ma oggi provo un orgoglio raro nei miei anni da amministratore. Un orgoglio doppio: per il risultato raggiunto e perché, da uomo, ho potuto contribuire alla nascita di uno spazio per le donne. La parità di genere richiede l’impegno convinto anche degli uomini. La strada da fare è ancora lunga, ma oggi compiamo un passo avanti fondamentale”.
“Una giornata di festa per la nostra città e l’occasione per ribadire l’impegno del Comune sulle pari opportunità e i percorsi di equità di genere – commenta l’Assessora a Diritti e pari opportunità Caterina Bonetti. Oggi siamo a un punto di partenza e non di arrivo per una progettazione condivisa, che veda tutte le realtà impegnate per una società più equa e paritaria collaborare e progettare iniziative di sensibilizzazione e cura sui temi di genere, con particolare attenzione alle nuove generazioni. L’auspicio è che lo spazio fisico di Casa delle donne possa essere un laboratorio inclusivo, plurale e vivo per lo sviluppo e la crescita di femminismi impegnati nel contrasto a tutte le diseguaglianze e discriminazioni. Come pari opportunità del Comune non mancherà, come non è mai mancato, il nostro impegno e la nostra presenza, soprattutto oggi, in un contesto in cui il rischio di una recrudescenza di fenomeni violenti, sessisti e discriminatori è purtroppo molto concreto”.
Fondata nel 2020, la Casa delle Donne APS è uno spazio femminista e interculturale, punto di riferimento cittadino per la promozione delle esperienze e dei diritti delle donne.
L’assegnazione è avvenuta a seguito di una procedura ad evidenza pubblica, che ha premiato il progetto di rifunzionalizzazione degli spazi proposto dall’Associazione per il suo alto valore sociale e culturale. Estesa su circa 130 mq, la nuova sede sarà destinata alla realizzazione di attività e servizi rivolti in particolare alle donne, con l’obiettivo di promuovere la parità di genere, contrastare ogni forma di discriminazione e rafforzare la coesione sociale e l’autodeterminazione femminile.
Attività nella nuova sede
L’Associazione, attraverso un’intensa attività sociale e culturale, promuove azioni di animazione territoriale, divulgazione e sensibilizzazione con l’obiettivo prioritario di prevenire e contrastare la violenza di genere e ogni forma di discriminazione contro le donne e tutte le soggettività LGBTQIPA+. Al centro della sua azione vi è la costruzione di percorsi di relazione tra donne e con altre realtà che condividano i valori dell’autodeterminazione, della libertà individuale, dell’accoglienza, della non-violenza, della pace e della tutela dell’ambiente.
Presso lo spazio di via Melloni sarà attivato uno sportello dedicato all’ascolto, all’orientamento, all’informazione e all’accompagnamento di donne di ogni età, provenienza e appartenenza. Lo sportello sarà un punto di riferimento stabile, in dialogo con i servizi istituzionali e con le associazioni del territorio, in particolare con il Centro Antiviolenza, e offrirà supporto su temi quali violenza di genere, discriminazioni, casa, lavoro, salute, cultura, tempo libero, famiglia e fragilità sociali. Il servizio sarà gestito da volontarie adeguatamente formate e attivo per tre mezze giornate alla settimana.
Accanto allo sportello, l’Associazione propone un’ampia offerta culturale e formativa, finalizzata alla sensibilizzazione e alla promozione di una cultura paritaria e inclusiva. Tra le attività previste vi sono l’attivazione della Piccola Biblioteca delle Donne, con prestito gratuito e consultazione di testi tematici, l’organizzazione di gruppi di lettura e la presentazione di libri legati alle tematiche dell’Associazione. Verranno organizzate, inoltre, rassegne cinematografiche, mostre artistiche e fotografiche, contest d’arte, performance e spettacoli teatrali in collaborazione con realtà culturali cittadine.
Infine, tra le attività proposte vi sono incontri di promozione della salute in un’ottica di medicina di genere, momenti di socializzazione e scambio interculturale, giornate aperte, laboratori partecipativi e iniziative di attivismo pubblico in occasione delle ricorrenze legate ai temi dell’Associazione. Tutte queste attività contribuiscono a costruire una comunità più giusta, solidale e consapevole.