
La Banca Mondiale ha lodato la Vision 2040 del Sultanato dell’Oman, definendola un modello di riferimento per i paesi impegnati nella diversificazione economica e nella sostenibilità. In un articolo pubblicato sul proprio sito, l’istituzione ha riconosciuto i significativi progressi compiuti dall’Oman per integrarsi con l’economia globale e per riformare la propria struttura economica attraverso politiche orientate all’innovazione e allo sviluppo umano.
Uno degli aspetti centrali della Vision 2040 è lo sviluppo del capitale umano. L’Oman ha investito nel miglioramento della qualità dell’istruzione e nella promozione di una cultura della ricerca e dell’innovazione, creando incubatori per startup, finanziamenti per progetti studenteschi e programmi di formazione per giovani imprenditori. Il partenariato tra pubblico e privato è stato indicato come un elemento chiave per il successo di queste iniziative.
La Banca Mondiale ha inoltre elogiato le riforme normative introdotte dal Sultanato per stimolare la crescita del settore privato e attrarre investimenti esteri. Particolare attenzione è stata data alla modernizzazione delle infrastrutture, tra cui porti, aeroporti e zone franche, con un ruolo di primo piano svolto dalla zona economica speciale di Duqm e dai porti di Salalah e Sohar, strategici per le catene di approvvigionamento globali.
I risultati di questa trasformazione sono già visibili, secondo la Banca Mondiale: i settori non petroliferi stanno registrando tassi di crescita significativi. In particolare, manifatturiero, trasporti, edilizia, sicurezza alimentare e sicurezza idrica si stanno affermando come pilastri della nuova economia omanita, grazie a progetti diffusi in tutti i governatorati del Paese.
