
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 L’assessore ha partecipato all’attivit? di aggiornamento del
Piano di gestione delle acque e del Piano di gestione del rischio
di alluvioni per il periodo di pianificazione 2028/2033
Udine, 29 mag – “La tutela delle risorse idriche ? una
priorit? non negoziabile: riguarda la sicurezza dei cittadini,
l’ambiente e la sostenibilit? dei nostri territori. Solo con
programmazione e cooperazione possiamo affrontare davvero queste
sfide”.
Sono le parole dell’assessore alla Difesa dell’ambiente, Energia
e Sviluppo sostenibile del Friuli Venezia Giulia, Fabio
Scoccimarro, che questa mattina ha partecipato al tavolo di
confronto promosso dall’Autorit? di bacino distrettuale delle
Alpi Orientali, dedicato all’aggiornamento dei Piani di Gestione
delle Acque e del Rischio Alluvioni per il periodo di
pianificazione 2028-2033.
Hanno partecipato al tavolo anche il ministro dell’Ambiente e
della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e la
segretaria generale dell’Autorit? di bacino, Marina Colaizzi:
“figure con cui condividiamo una collaborazione efficace, oltre a
una visione di lungo periodo fondata su una responsabilit?
istituzionale e morale che va ben oltre l’orizzonte delle singole
legislature” ha detto l’esponente dell’Esecutivo.
Portando il saluto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
e del suo governatore Massimiliano Fedriga, l’assessore
Scoccimarro ha sottolineato l’importanza della collaborazione
istituzionale tra Governo, Autorit? di bacino e Regioni come leva
per superare le lentezze del passato e affrontare le criticit?
con un cambio di passo concreto. “Stiamo dimostrando che la
collaborazione tra istituzioni ? possibile ed efficace se
orientata a un obiettivo chiaro: salvaguardare la vita umana, le
infrastrutture strategiche e il benessere delle nostre comunit?”,
ha dichiarato l’assessore, richiamando l’attenzione sulla
necessit? di progettualit? condivise, investimenti mirati e
dialogo costante.
Scoccimarro ha ribadito, inoltre, il valore di una
“pianificazione urbanistica integrata con il ciclo dell’acqua, la
necessit? di digitalizzare i sistemi di monitoraggio e
l’importanza della manutenzione delle opere idrauliche e della
prevenzione del dissesto idrogeologico”.
“Nel contesto di un territorio fragile ma ricco di potenzialit?
come il Friuli Venezia Giulia – ha concluso Scoccimarro -, la
Regione Friuli Venezia Giulia continuer? a fare la propria parte,
con responsabilit? e visione, per garantire sicurezza e qualit?
della vita alle generazioni future”.
ARC/PT/al
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