
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 **Diabete, si potenzia il servizio di aiuto con i cani “salvavita”**
/Scritto da Massimo Orlandi, mercoledì 28 maggio 2025 alle 11:35/
Prosegue e si allarga il progetto per l’istruzione e l’impiego dei cani da
allerta medica per pazienti diabetici attuato dalla Scuola nazionale cani
guida per ciechi della Regione.
La giunta regionale ha approvato una delibera che dà continuità a questo
progetto, avviato sperimentalmente alla fine del 2023, definendo nel
dettaglio le procedure secondo le quali dovrà essere svolto questo
servizio, e allargando la platea dei potenziali fruitori: non più solo
bambini, ma anche adulti.
Quella dell’aiuto ai pazienti diabetici è una nuova competenza assunta dai
labrador della scuola cani guida sino a oggi conosciuti per il fondamentale
supporto dato a persone non vedenti o ipovedenti.
I cani addestrati dalla scuola, a seguito di questo progetto avviato in
forma sperimentale, sono infatti divenuti capaci, grazie al loro fiuto, di
riconoscere nell’aria le molecole volatili che anticipano una crisi
ipoglicemica e a segnalare conseguentemente tale evento o alla stessa
persona diabetica o ad un suo familiare.
La prima fase del progetto (attuato dalla Scuola nazionale cani guida per
ciechi in collaborazione con l’azienda ospedaliera Meyer e con il Centro di
referenza nazionale per gli interventi assistiti con gli animali) si sta
per concludere: a seguito del percorso formativo seguito quattro cani sono
già stati inseriti nelle famiglie che hanno bambini e ragazzi con diabete
(e un quinto lo sarà a breve). Di qui l’esigenza di dare continuità al
servizio e di passare da una fase sperimentale a una a regime.
“I cani addestrati sin qui – commentato gli assessori regionali Simone
Bezzini (diritto alla salute) e Serena Spinelli (politiche sociali) – sono
già diventati autentici angeli custodi dei bambini diabetici loro
assegnati. E’ un risultato bellissimo: ora i bambini possono sentirsi più
sicuri e indipendenti e i loro genitori rassicurati dalla presenza stabile
di questi preziosissimi cani ‘salvavita’”.
“Questo percorso virtuoso – proseguono – non poteva restare solo a
livello sperimentale. Per questo abbiamo voluto garantire continuità ai
risultati finora ottenuti prevedendo che l’attività di istruzione di cani
da allerta medica prosegua quale attività istituzionale della Scuola cani
guida potenziando anche l’alleanza virtuosa che si è creata con l’azienda
ospedaliero universitaria Meyer per quanto riguarda la parte tecnica e
scientifica”.
In virtù della delibera approvata dalla giunta il servizio dedicato ai
pazienti con diabete di tipo 1, potrà estendersi anche a persone con più
di diciotto anni, inoltre al percorso di istruzione saranno ammessi anche
cani già in possesso degli utenti.
Di fatto dunque, viene formalizzata la nascita di un nuovo servizio di
educazione e istruzione di cani da allerta medica dedicato ai cittadini e
alle cittadine toscane affetti da diabete di tipo 1.