
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Canapa: Cia, maggioranza affossa settore in crescita. Chiuse le porte a
tanti giovani *
*Via libera al Decreto Sicurezza con l’articolo 18. Il presidente Fini: “Si
rende illegale una filiera d’eccellenza. Noi al fianco degli agricoltori” *
La maggioranza di governo si prende la responsabilità di affossare in un
colpo solo uno dei segmenti di eccellenza del Made in Italy
agroindustriale, trainato soprattutto dai giovani. Così Cia-Agricoltori
Italiani commenta il via libera al Decreto Sicurezza, compreso di fiducia
alla Camera, con la conferma dell’articolo 18 che vieterebbe la
lavorazione, la distribuzione e la vendita delle infiorescenze della canapa
coltivata e dei suoi derivati.
Nonostante i ripetuti appelli di Cia e dell’intera filiera, e a dispetto
dei dubbi sollevati da tutti gli assessori regionali all’Agricoltura, viene
reso di fatto illegale un comparto che già oggi conta oltre 23mila occupati
e ha un impatto economico diretto pari quasi a un miliardo di euro l’anno,
con un altro miliardo aggiuntivo a livello indiretto. Un settore ad alto
valore aggiunto e, soprattutto, dall’enorme potenziale produttivo tra
cosmesi, erboristeria, florovivaismo, tutti impieghi tra l’altro ampiamente
riconosciuti dalla legislazione europea.
“È una norma ingiustamente punitiva e ideologica -afferma il presidente
nazionale, Cristiano Fini-. Come Cia, continueremo a sostenere gli
agricoltori a tutti i livelli e in tutte le sedi opportune. Inoltre,
seguiteremo a chiedere la convocazione del Tavolo interministeriale già
formalizzato presso il Masaf per garantire un futuro alla canapa italiana”.
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*Settore Comunicazione e Immagine *| Cia-Agricoltori Italiani
sito web http://www.cia.it
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