
(AGENPARL) – Tue 27 May 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Ue: Cia, grazie ad azione Italia si allarga fronte del no a Fondo unico *
*Il presidente Fini sul sì di 16 Stati membri Ue al documento presentato
dal ministro Lollobrigida*
Roma, 27 mag – “L’allarme a difesa di una Pac più forte e adeguata alle
reali esigenze degli agricoltori è, oggi, ancora di più una battaglia
condivisa in Europa e ciò testimonia il valore e la concretezza di un
impegno che abbiamo costruito, nel tempo, proprio rimettendo al centro la
vera agricoltura”. A dirlo il presidente nazionale di Cia-Agricoltori
Italiani, Cristiano Fini, guardando con soddisfazione al sì di 16 Stati
membri al documento italiano contro il Fondo unico europeo, presentato in
Agrifish dal ministro Lollobrigida.
“Non intendiamo negoziare il futuro della Pac e, a quanto pare, la strada
da percorrere ha sempre meno avversari -commenta Fini-. La Commissione Ue,
prossima alla proposta di bilancio, dovrà tenerne conto. È un’indicazione
chiara su cui la vision Hansen si gioca ora tutta la sua credibilità”.
Cia garantisce, dunque, ferma mobilitazione per dire no l’accorpamento dei
fondi per l’agricoltura e la pesca in un fondo unico europeo e a sostegno
di un budget più coerente e dedicato che assicuri l’efficacia e la
flessibilità delle politiche Ue. Perché la Pac resti “strumento essenziale
dell’Europa, assicuri competitività alle imprese agricole, preservi il
mercato unico Ue, garantisca la sicurezza alimentare, la sostenibilità
ambientale, proteggendo le aree rurali e più fragili, sostenendo realmente
il reddito degli agricoltori”.
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*Settore Comunicazione e Immagine *| Cia-Agricoltori Italiani
sito web http://www.cia.it
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