
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 Protezione Civile e tutela dei Beni culturali
Venerdì, 23 maggio, prova pratica finale di un corso di formazione
Il 23 maggio 2025 si terrà a Potenza, presso la Chiesa di Santa Maria del Sepolcro in piazza Aldo Moro, la prova pratica finale – modulo 5° – del corso di formazione “Salvaguardia dei Beni culturali in Attività di Protezione Civile”. Il corso è stato organizzato dall’Ufficio Protezione Civile della Regione Basilicata con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Basilicata. Il percorso formativo, suddiviso in cinque moduli per un totale di 22 ore, è rivolto a funzionari delle pubbliche amministrazioni e volontari di protezione civile, destinati a intervenire a livello nazionale nella tutela dei beni culturali durante situazioni di emergenza. I primi quattro moduli si sono svolti tra febbraio e marzo, con attività parallele per volontari e funzionari.
La prova pratica finale, in programma la mattina del 23 maggio, coinvolgerà congiuntamente tutti i partecipanti, suddivisi in sei squadre miste. L’esercitazione prevede la simulazione di un evento sismico che richiede interventi di recupero, schedatura, imballaggio e messa in sicurezza di beni mobili custoditi nella Chiesa di Santa Maria del Sepolcro, seguiti dal loro trasporto a un deposito del Ministero della Cultura.
L’allestimento dell’area esterna comprenderà il posizionamento di sei gazebo, ognuno destinato a una squadra per svolgere le attività esercitative e gestire il deposito dei beni recuperati. Le operazioni saranno coordinate dai Vigili del Fuoco, che verificheranno l’agibilità della struttura e stabiliranno le priorità di intervento, e dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, che garantiranno la tutela dei beni durante tutta la fase operativa.
Al termine della prova si terrà un debriefing presso il teatro parrocchiale della Chiesa, durante il quale verranno analizzati i punti di forza e le criticità emerse durante l’esercitazione.
I 67 partecipanti formati – 38 funzionari e 29 volontari – saranno inseriti in un elenco ufficiale a disposizione del Ministero della Cultura e del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per eventuali futuri interventi emergenziali sul territorio nazionale.