
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 Roma, 16 maggio 2025
Il Consiglio di indirizzo e vigilanza approva, con osservazioni, il conto consuntivo 2024
Per il Civ l’attivo di circa due miliardi e 700 milioni e il costante avanzo economico annuale che supera il miliardo di euro destano forti perplessità alla luce del perdurante fenomeno infortunistico
Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail, presieduto da Guglielmo Loy, pur approvando all’unanimità il conto consuntivo 2024, ha sottolineato le criticità per le quali è urgente l’adozione dei necessari interventi correttivi.
L’avanzo finanziario pari a 2.678,5 milioni di euro, l’avanzo economico di 1.551,6 milioni euro e la giacenza di cassa depositata in Tesoreria centrale e quantificata al 31 dicembre 2024 in 44.088,1 milioni di euro, rappresentano una incongruenza e non un valore per un Istituto previdenziale la cui prima mission è sicuramente l’investimento nella prevenzione, gli interventi di contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali e la tutela degli assicurati, nelle diverse forme, compresa l’attività di reinserimento lavorativo e protesico-sanitaria.
Secondo il presidente Loy, pertanto, sono elementi fortemente preoccupanti il perdurante avanzo finanziario ed economico, effetto dell’eccesso di prelievo a carico delle imprese, della mancata rimozione dei limiti organizzativi e procedurali interni ed esterni, dei parziali e insufficienti investimenti immobiliari, della ancora inadeguata tempistica nella erogazione delle somme destinate alla prevenzione attraverso il bando Isi, della insufficiente erogazione di risorse per la prevenzione, per la formazione e per il reinserimento, cui si aggiunge la mancata revisione incrementale delle prestazioni a favore dei lavoratori infortunati.
Da una parte, prosegue Loy, si assiste alla costante crescita delle entrate, che si attestano a 12.108,2 milioni di euro, al netto delle partite di giro, in virtù della ripresa delle attività produttive, trainata dal valore del gettito dei premi e contributi di assicurazione pari a 9.798,4 milioni di euro (valore superiore sia all’importo del bilancio di previsione definitivo 2024, sia a quello del conto consuntivo 2023).
Dall’altra parte, nonostante l’importo delle uscite pari a 9.429,7 milioni di euro, al netto delle partite di giro, sia comunque superiore all’analogo dato consuntivato nel 2023, si ribadisce quanto più volte indicato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza relativamente al fatto che l’Inail – in qualità di ente pubblico non economico – deve utilizzare tutte le risorse disponibili per il pieno assolvimento delle finalità istituzionali, rimuovendo i limiti interni e richiedendo al decisore politico gli strumenti di natura normativa per superare gli ostacoli che limitano fortemente e impropriamente l’autonomia dell’Istituto.