
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 COMUNICATO STAMPA
LA POLIZIA DI STATO AL SALONE INTERNAZIONALE
DEL LIBRO DI TORINO 2025
Anche quest’anno la Polizia di Stato ritorna al Salone Internazionale del libro di Torino da oggi fino al 19 maggio 2025 con una formula che ricalca il successo delle passate edizioni.
Presso la location del “Centro congressi Lingotto Fiere” (Padiglione Oval – Stand X157 e W158) all’interno dello stand Polizia di Stato, allestito dalla Questura di Torino, insieme ai corner dedicati alle Specialità della Polizia sarà presente un’area espositiva dedicata alla graphic novel della Polizia di Stato, creata ed edita da Poliziamoderna, Il Commissario Mascherpa, del quale sarà possibile acquistare i volumi ( La rosa d’argento, Mare Nero e Banditi, Onorata sanità, Il ritorno dello scorpione e Big Game, Caccia grossa e L’imboscata ).
Saranno promossi anche i volumi Cani&Eroi, Polizia e Motori, La Riforma dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, La Bandiera della Polizia di Stato e i due volumi: Fecero la scelta giusta. I poliziotti italiani che soccorsero gli ebrei e Fecero la scelta giusta. I poliziotti italiani che si opposero al nazifascismo .
Il ricavato della vendita di tutti i prodotti editoriali andrà al Fondo Assistenza per il personale della Polizia di Stato nell’ambito del piano denominato “Marco Valerio” anche per il 2025.
Allo stand e per tutta la durata del Salone, saranno presenti, come da tradizione, anche i “poliziotti scrittori” con le proprie opere letterarie.
La selezione ha privilegiato opere che spaziassero dalle tematiche attuali legate all’uso legittimo delle armi, agli atti persecutori in particolare dello stalking, all’organizzazione e alle attività criminali delle pandillas fino ai rischi della Rete cui sono sottoposti i ragazzi, ma anche a storie di amicizia e solidarietà sociale. Oltre, naturalmente alla narrativa investigativa. Quest’anno la selezione metterà in risalto il volume Ricchi di povertà di Maria Marasco, un sovrintendente della Polizia di Stato, ora nel Ruolo d’onore, che racconta la sua vicenda a partire dal 14 novembre 1991 in cui, mentre si trovava in Questura, rimase vittima dell’esplosione di cinque chili di polvere di petardi che le procurarono ustioni su tutto il corpo.
Queste le trame dei libri dei poliziotti scrittori che i visitatori potranno conoscere presso lo stand della Polizia di Stato:
– Armando Albano, Uso legittimo delle armi e degli altri mezzi di coazione fisica nelle dinamiche d’intervento dell’operatore di polizia, La Tribuna editore.
L’opera offre una visione obiettiva e completa della scriminante dell’uso legittimo delle armi, di cui all’art. 53 del Codice Penale, visione caratterizzata spesso da indicazioni imprecise, se non contraddittorie, anche a causa della complessità dell’argomento. Il volume contiene inoltre una consistente e utilissima giurisprudenza in materia, che comprende anche le sentenze più “scomode” per un operatore di Polizia.
-Domenico Geracitano (con Maria Cristina Volpi psicoterapeuta), Ordin@mente, Edizioni Euroteam.
Sette storie che parlano delle difficolta e delle crisi dei giovani immersi in una società che offre loro una quantità enorme di stimoli e distrazioni. Il testo si propone nelle intenzioni dell’autore come una guida semplice per ritrovare se stessi e il proprio cammino favorendo un dialogo e la comprensione reciproca tra le diverse generazioni.
-Maurizio Lorenzi, Dna ignoto. Profilo criminale, Bolis edizioni.
In un freddo giorno di febbraio, una ragazza di tredici anni viene trovata senza vita in un campo di Alta Pianura. La sua scomparsa era stata denunciata pochi mesi prima e la terribile scoperta getta nel panico un’intera provincia, travolta dal terrore che sia comparso un mostro. Scattano complesse e massicce indagini che dopo anni di insuccessi portano finalmente all’individuazione del presunto colpevole. A cercare di fare chiarezza sulla vicenda Milo Vera, un giornalista di origini messicane con alle spalle un passato complicato.
-Maria Marasco, Ricchi di povertà, Falco.
Maria Marasco racconta la sua storia dopo l’incidente avvenuto il 14 novembre 1991, mentre si trovava in questura, in cui rimase vittima dell’esplosione di cinque chili di polvere di petardi riportando ustioni su tutto il corpo. Il coraggio, la solitudine, la sofferenza e la voglia di ricominciare.
-Walter Massimiliani, Pandillas, Lupi editore.
È un’analisi approfondita del fenomeno delle pandillas, le gang latinoamericane, in Italia. Il libro si basa sulle inchieste della Polizia di Stato e svela l’organizzazione, le attività criminali e la complessa struttura di queste bande. Vengono analizzate sia le “pandillas transnazionali” attive anche in Italia, sia le “pandillas autoctone” nate a Milano ad opera di giovani latinoamericani.
-Alessandro Miconi, Galassia stalking . Criminologia, strategie e normativa, Franco Angeli.
Il testo approfondisce il fenomeno degli atti persecutori, reato che sta assumendo, insieme a quelli di genere e di violenza domestica, proporzioni inquietanti. Nel volume viene proposta un’analisi sia della vittima che del suo autore e dei complessi intrichi relazionali in cui nascono e si sviluppano gli atti persecutori, senza trascurare i disturbi e le patologie correlate.
– Andrea Giuliano, Saggio breve sul servizio di dattiloscopia a Torino, Edizioni Minerva medica.
Un’ opera dedicata al settore delle scienze forensi che si dedica allo studio delle impronte papillari che, ad oggi, costituisce la soluzione più rapida per dare un nome alle tracce su luogo del reato, per rivelare l’utilizzo di false generalità o per restituire un’identità nei casi di morte ignote.
Inoltre, tra le iniziative di rilievo, si segnala che il 19 maggio nella Sala Viola – Piazzale Oval, alle 10.30 ci sarà l’incontro dal titolo “ Fecero la scelta giusta” in cui saranno presentati i due volumi Fecero la scelta giusta (I poliziotti italiani che soccorsero gli ebrei e I poliziotti italiani che si opposero al nazifascismo) in collaborazione con i funzionari dell’Ufficio storico della Polizia di Stato. A parlare dei volumi gli storici Antonio Adduci, Paola Chirico e Gianni Oliva.
Ogni giorno, nell’Agorà dello Stand si terranno dei momenti formativi/informativi sulle attività di Polizia, con la proiezione di slides e video esplicativi e la distribuzione di materiale divulgativo. In particolare:
ü Personale della Divisione Polizia Anticrimine terrà, nelle mattine di giovedì 15, domenica 18 e lunedì 19 maggio, incontri in materia di violenza di genere relativi alla campagna nazionale permanente “Questo non è amore”. Nella mattina di venerdì 16 maggio, alle ore 11.30, avrà luogo l’incontro dal titolo “Devianza giovanile. Riflessioni e strategie di intervento” con la partecipazione di esperti del Gruppo Abele e della Sezione Giovanile Fiamme Oro – Karate di Torino.
ü L’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Torino farà dimostrazioni didattiche in merito alla corretta esecuzione della rianimazione cardio polmonare, nelle mattine di venerdì 16 e lunedì 19 maggio.
ü Personale del Compartimento Polizia Ferroviaria illustrerà i contenuti del progetto educativo per le scuole superiori denominato “Train to be cool”, con approfondimenti sulle norme comportamentali per la sicurezza e la prevenzione di reati in ambito ferroviario, svolgendo incontri nella mattina di giovedì 15 e del pomeriggio di sabato 17.
ü Personale della Sezione Polizia Stradale di Torino fornirà consigli di educazione stradale, illustrando i contenuti della campagna di sicurezza stradale “Progetto Icaro”, svolgendo appuntamenti quotidiani in concomitanza con la settimana internazionale della “Sicurezza Stradale”.
ü Personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni “Piemonte e Valle d’Aosta” esporrà le regole di comportamento in merito all’uso consapevole delle nuove tecnologie, svolgendo appuntamenti quotidiani sia al mattino che al pomeriggio.
ü Personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica del Piemonte e Valle d’Aosta illustrerà la propria attività, con incontri mattutini su tematiche di settore, secondo il seguente calendario:
Ø venerdì 16 maggio: sostanze stupefacenti;
Ø sabato 17 maggio: dattiloscopia e sopralluoghi;
Ø domenica 18 maggio: impronte latenti, falso documentale e incendio;
Ø lunedì 19 maggio: biologia.
Vi saranno anche ulteriori iniziative in altri stand dove la Polizia di Stato sarà ospite:
ü Giovedì 15 maggio, alle ore 13.15, presso lo stand della Direzione Regionale INAIL, si terrà un incontro dal titolo “La sicurezza corre sulla strada” rivolto alle classi delle scuole superiori, con la partecipazione della Polizia Stradale di Torino e di esperti dei Vigili del Fuoco e dell’INAIL.
ü Giovedì 15 maggio, alle ore 18.30, Pad. 3 – Sala Lab. Scienza, si terrà un live talk dal titolo “L’impronta biometrica svela il codice scritto sulle nostre dita”, con la partecipazione del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica.
ü Venerdì 16 maggio, alle ore 15.00, presso lo stand Editori Veneti, nel Padiglione Oval, personale della Divisione Polizia Anticrimine interverrà ad un dibattito sulla violenza di genere. Nel corso dell’incontro sarà anche presentato l’instant book “Il rumore delle parole”, che raccoglie storie di violenza di genere.
ü Sabato 17 maggio, alle ore 12.00 presso l’Arena Piemonte, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni terrà un incontro rivolto alle scuole secondarie di secondo grado dal titolo “Oltre lo schermo. Combattere la violenza di genere sul web”, volto ad illustrare gli strumenti utili per fare rete contro violenze e soprusi sul web.
ü Domenica 18 maggio, alle ore 12.30, nello spazio istituzionale Arena Piemonte, verrà presentato il libro “Violenza di genere, giustizia riparativa, ascolto e comunicazione. Una sfida possibile?”, redatto con il contributo della Divisione Polizia Anticrimine.
ü Lunedì 19 maggio, alle ore 10.30 presso il Booklab (Padiglione 4), il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni terrà un incontro rivolto agli studenti delle scuole primarie dal titolo “Internet, il Paese delle Meraviglie?”, per sensibilizzare i piccoli naviganti sui pericoli della rete e su come intervenire per rendere la rete un posto più sicuro.