
(AGENPARL) – Tue 13 May 2025 ASPETTANDO GODOT:
IL LINGUISTA PERITO FORENSE CHE NON C’É
MA CHE IL GIUSTO PROCESSO VUOLE
Si terrà il prossimo giovedì, 15 maggio, a partire dalle 15 nella sala conferenze del Rettorato, l’incontro “Apettando Godot: il linguista perito forense che non c’è, ma che il giusto processo vuole”. «Arrivo tardi stasera, sto portando u muers», ovvero “un carico pesante” nel dialetto di Fragagnano, in provincia di Taranto. Ma cosa succede se chi trascrive un enunciato come questo non ha le competenze per dare una forma scritta affidabile al parlato intercettato? Succede che al posto di “u muers” trascrive “u muert” e, così, un suono al posto di un altro suono decide della tua vita: Angelo Massaro, che pronunciò quella frase, è stato detenuto ingiustamente per 21 anni.
Gli enormi sviluppi della ricerca linguistica nel campo del parlato non hanno trovato spazio nei Tribunali. Il lungo cammino, iniziato coraggiosamente da Galileo – che ha portato la scienza a svincolarsi da pratiche incontrollate e prive di rigore, riservate solo a pochi adepti – si ferma nei Tribunali dinanzi a perizie che non hanno presupposti scientifici. A tutela e in nome del principio del giusto processo – secondo cui il Tribunale è il luogo dove la giustizia si realizza tramite procedure controllabili e ripetibili che portano a decisioni basate sull’evidenza, l’accertamento pertinente e completo dei fatti, e la formazione della prova grazie al contraddittorio – l’Università del Salento organizza una giornata di studio sulla figura del linguista perito forense, per stimolare una discussione e avviare un dialogo fra studiosi, magistrati e avvocati, che quotidianamente si scontrano con queste problematiche.
Alle 15 in apertura i saluti istituzionali del rettore Fabio Pollice, del viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto; del presidente dell’Ordine degli ingegneri di Lecce, Francesco Micelli; del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, Antonio Tommaso De Mauro.
A seguire l’introduzione ai lavori, alle 15.30, con il direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Melica e con la professoressa di Linguistica generale, Barbara Giri Fivela.
Alle 16 si entrerà nel vivo della tavola rotonda con gli interventi di Franca Orletti, professoressa onoraria di Linguistica generale all’Università di Roma Tre; Mirko Grimaldi, professore di Linguistica generale a UniSalento; Francesco Sigona, ingegnere elettronico e dottore di ricerca all’Università del Salento; Carmen Ruggiero, sostituto procuratore della Repubblica e componente della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce; Maria Francesca Mariano, giudice della sezione gip/gup del tribunale di Lecce; Rossano Ivan Adorno, professore di Diritto processuale penale a UniSalento. Modera, il professore di Diritto penale dell’ateneo salentino, Giulio De Simone.
Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Negro, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Brindisi.
Lecce, 13 maggio 2025
Paola Ancora
Ufficio Comunicazione istituzionale
Università del Salento