
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Confindustria, Mef e Agenzia Entrate lanciano “Patti chiari, per imprese forti”
A Bologna la prima tappa del roadshow sull’adempimento collaborativo
In Emilia-Romagna 1.400 aziende potenzialmente interessate
Si è tenuto oggi a Bologna, presso Confindustria Emilia Centro, il primo appuntamento di
“Patti chiari, per imprese forti”, ciclo di eventi promosso da Confindustria, Ministero
dell’Economia e delle Finanze e Agenzia delle Entrate per far conoscere l’istituto
dell’adempimento collaborativo alle imprese italiane. In Emilia-Romagna dal prossimo anno
saranno circa 500 le aziende in possesso dei requisiti per accedere al regime (volume
d’affari di almeno 500 milioni di euro), che diventeranno quasi 1.400 a partire dal 2028,
quando la soglia di accesso scenderà a 100 milioni. Il roadshow prevede nei prossimi mesi
una serie di date in tutta Italia e offre una panoramica su vantaggi, modalità di adesione e
modelli di successo in vista del progressivo ampliamento della platea potenziale nei
prossimi anni.
Alla giornata di oggi hanno partecipato il Viceministro dell’Economia e delle Finanze,
Maurizio Leo, il Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, il Direttore dell’Agenzia delle
Entrate, Vincenzo Carbone, il Comandante Interregionale dell’Italia centro settentrionale
della Guardia di Finanza, Fabrizio Cuneo e la presidente di Confindustria Emilia-Romagna,
Annalisa Sassi.
Adempimento collaborativo: patti chiari, per imprese forti – Il titolo dell’iniziativa esprime
il principio fondante dell’adempimento collaborativo: promuovere una relazione
trasparente e strutturata tra imprese e Amministrazione finanziaria, basata sul confronto
preventivo, sulla fiducia reciproca e sulla certezza del diritto. Il format degli incontri prevede
una prima sessione di presentazione dell’istituto, seguita da una tavola rotonda sugli
aspetti più operativi con i rappresentanti delle istituzioni, delle categorie professionali e
delle imprese sul territorio. Al panel di oggi, moderato dal vicedirettore del Sole 24 Ore, Jean
Marie Del Bo, hanno preso parte, tra gli altri, Luigi Vinciguerra, Capo del III Reparto della
Guardia di Finanza, Elbano De Nuccio, Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei
Dottori commercialisti e degli Esperti contabili, Antonio Minervini, Coordinatore della
Commissione Diritto tributario del Consiglio nazionale forense, oltre ai responsabili fiscali di
primarie realtà economiche italiane.
L’adempimento collaborativo in breve – L’istituto dell’adempimento collaborativo, noto
anche come cooperative compliance, è stato introdotto in Italia (Dlgs n. 128/2015) con
l’obiettivo di promuovere un nuovo modello di cooperazione trasparente e preventiva tra
fisco e contribuenti. Rivolto alle imprese dotate di un sistema strutturato di gestione e
controllo del rischio fiscale, prevede un dialogo costante finalizzato a individuare e risolvere
in anticipo le potenziali situazioni di rischio, contribuendo così a rafforzare la certezza del
diritto e l’affidabilità del sistema tributario. La soglia dimensionale per l’accesso è stata negli
anni progressivamente ridotta fino a includere, dal 2024, i soggetti con volume d’affari di
almeno 750 milioni di euro, 500 milioni dal 2026 e di almeno 100 milioni di euro a partire
dal 2028, quando la platea potenziale sarà di oltre 11mila aziende a livello nazionale.
Le prossime date – Gli incontri, organizzati in collaborazione con le Associazioni territoriali
di Confindustria, toccheranno le principali città italiane. Prossimo appuntamento il 20
maggio a Venezia. Il ciclo di iniziative si concluderà a settembre, con l’ultima tappa in
programma a Milano.
Roma, 9 maggio 2025
AGENZIA DELLE ENTRATE
Via Giorgione, 106– 00147 ROMA | http://www.agenziaentrate.gov.it
INFORMAZIONI PER I GIORNALISTI
INFORMAZIONI PER I CONTRIBUENTI
Ufficio Stampa
800.909696 (da fisso – numero verde gratuito)
06.976176.89 (da cellulare)