
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 TRASPORTI, IARIA (M5S): TRENI IN RITARDO, DIRITTI PURE DI PIU’. FERROVIERI SCIOPERANO PER DIGNITA’ E SICUREZZA
TRASPORTI, IARIA (M5S): TRENI IN RITARDO, DIRITTI PURE DI PIU’. FERROVIERI SCIOPERANO PER DIGNITA’ E SICUREZZA
Roma, 6 mag. – “Il trasporto ferroviario si regge sul lavoro quotidiano di migliaia di persone. Oggi, 6 maggio, con lo sciopero nazionale, i ferrovieri hanno voluto ribadire un messaggio semplice ma essenziale: senza lavoratori tutelati, non può esserci un servizio sicuro ed efficace. Turni massacranti fino a 13 ore giornaliere, carichi di lavoro insostenibili, riposi ridotti anche a sole 6 ore, stipendi ormai scollegati dall’andamento dell’inflazione. Sono questi alcuni dei disagi quotidiani vissuti da chi opera nel settore. Eppure, di fronte a richieste legittime di ascolto e rispetto, le risposte ricevute finora sono state segnate da una preoccupante superficialità. Nel settore ferroviario manca ancora un contratto specifico che riconosca le peculiarità del lavoro svolto, garantisca diritti omogenei e stabilisca regole certe per tutte le aziende, comprese quelle in concorrenza tra loro. Non è solo una questione economica: serve un contratto che tuteli la salute, la sicurezza, la dignità professionale. Un contratto che crei equilibrio tra produttività e benessere. Il trasporto ferroviario è un servizio pubblico, non può essere gestito solo con logiche di mercato. I disagi vissuti dai lavoratori ricadono anche sui passeggeri. Investire in condizioni di lavoro migliori vuol dire investire nella qualità e nella sicurezza del servizio per tutti. Lo sciopero di oggi non è uno scontro tra categorie. È un richiamo forte a chi ha responsabilità politiche e gestionali: servono risposte, serve una visione. Serve mettere le persone – lavoratori e utenti – al centro delle politiche sul trasporto ferroviario. Il ministro Salvini, invece, continua a trattare il comparto ferroviario con pressapochismo e propaganda. Il governo resta sordo di fronte al malessere profondo di chi ogni giorno tiene in piedi il servizio, ignorando la necessità di una riforma seria, strutturata e rispettosa del lavoro. È una scelta grave, che danneggia i lavoratori e mette a rischio la sicurezza dei cittadini”. Così in una nota il capogruppo M5s in comm. Trasporti alla Camera Antonino Iaria.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle