
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Potenza, 6 maggio 2025
Cicala sulla crisi idrica: il lavoro in silenzio paga
Nel suo intervento in Consiglio regionale, l’assessore ha illustrato gli interventi per
affrontare l’emergenza e le prospettive per il comparto agricolo. “Dialogo e azioni concrete
per sostenere i nostri agricoltori”
“In questi mesi abbiamo lavorato tenacemente per dare risposte concrete ed efficaci al
mondo agricolo. Stiamo vivendo un momento straordinario che richiede misure
straordinarie. Insieme al presidente Bardi, al Consorzio di bonifica, agli altri enti di gestione
e alle organizzazioni di categoria, abbiamo messo in campo azioni che ci hanno permesso
di affrontare l’emergenza e salvare la stagione estiva. Nello stesso tempo abbiamo
portato le esigenze della Basilicata sui tavoli nazionali per avviare una fase di confronto e
di programmazione e cercare di garantire ai nostri agricoltori la risorsa acqua nel medio e
lungo periodo”.
L’assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala, è intervenuto in
Consiglio regionale per fare chiarezza e offrire un aggiornamento dettagliato sulla
situazione della crisi idrica per uso irriguo che interessa il territorio lucano.
“Il problema acqua in Basilicata non nasce oggi ma è frutto di anni di gestione miope e non
attenta”, ha esordito l’assessore, facendo riferimento alle opere di manutenzione eseguite
in questi mesi da Acquedotto lucano che hanno consentito la diminuzione delle perdite di
acqua nelle reti idriche.
Nella sua relazione Cicala ha illustrato i dati forniti da Acqua del Sud, confrontando le
rilevazioni del 5 maggio 2025 con quelle del 5 marzo 2025 e del 5 maggio 2024. “I numeri
parlano chiaro: gli ultimi mesi hanno fatto registrare un miglioramento ma la criticità
permane. I miglioramenti – ha spiegato – ci hanno consentito di ottenere maggiore ascolto
ai tavoli tecnici, prima regionali, poi interregionali, portando avanti decisioni più favorevoli
alla Basilicata”.
L’assessore ha sottolineato, poi, l’importanza del confronto costante con tutti gli attori
interessati e con le altre Regioni coinvolte. “Abbiamo lavorato fianco a fianco con
rappresentanti istituzionali di Campania, Molise e Puglia. Un dialogo continuo e proficuo
che ha permesso di dare risposte concrete alle esigenze dei nostri agricoltori”.
Cicala ha ricordato l’autorizzazione alle prenotazioni dell’acqua, da parte del Consorzio di
Bonifica, per le colture estive destinate alle aziende agricole nelle percentuali del 50% per
gli schemi Sinni, San Giuliano, Gaudiano Alto e Ofanto, del 30% per lo schema Basentello