
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Alla Biennale del mare e dell’acqua, Livorno al centro della ricerca internazionale per un’acquacoltura sostenibile: il 14 maggio, all’Acquario, il Workshop bilaterale Italia-Cina.
Livorno, 5 maggio 2025 – In un momento storico in cui l’esaurimento delle risorse marine minaccia la sicurezza alimentare globale e la qualità ambientale dei nostri mari, Livorno si conferma protagonista del cambiamento, ospitando il 3° Workshop bilaterale Italia-Cina sulla ricerca scientifica e l’alta formazione applicata alle scienze del mare, in programma il 14 maggio 2025 alle ore 14.30 presso la Sala Panoramica dell’Acquario di Livorno, nell’ambito della Biennale del Mare e dell’Acqua “Blu Livorno”.
Il workshop, organizzato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Pechino, l’Università di Pisa, la Zhejiang Ocean University (ZJOU), OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale) e Costa Edutainment, si colloca nel più ampio contesto della promozione di Livorno come polo strategico per l’innovazione e la ricerca marina, a livello nazionale e internazionale.
Questa 3a edizione dal titolo: “Biodiversità marina: 20 anni di collaborazione scientifica e didattica tra Italia e Cina” sarà focalizzato sulla biodiversità marina ed i risultati scientifici ottenuti grazie alla collaborazione tra i centri di ricerca di Livorno, l’Università di Pisa e la ZJOU. Tra gli argomenti trattati si parlerà di acquacoltura sostenibile, un tema molto sentito dalla rappresentanza cinese, la Cina è, infatti, leader mondiale nel settore della produzione ittica, con la presentazione del progetto AQuaBioS – finanziato dal programma Interreg Marittimo Italia-Francia 2021-2027 – che vede ISPRA nel ruolo di capofila. Il progetto, che riunisce importanti centri di ricerca italiani e francesi e aziende innovative del settore, punta alla creazione di una “Fattoria del Mare”, una filiera integrata e biologica di acquacoltura sostenibile, capace di offrire un’alternativa concreta e qualitativamente valida al pescato naturale, oggi in drastico calo.
Attualmente, infatti, l’acquacoltura, pur rappresentando una risposta necessaria alla scarsità di risorse ittiche, presenta criticità legate all’impatto ambientale e alla qualità dei prodotti. In questo contesto, la ricerca scientifica avanzata e la cooperazione internazionale, come quella con la Cina, diventano strumenti imprescindibili per lo sviluppo di nuove soluzioni a basso impatto e ad alto valore nutrizionale. Il progetto rivolge uno sguardo anche all’utilizzo delle risorse biologiche marine, la cui enorme biodiversità consente di approfondire aspetti scientifici (che vanno dalla biotecnologia alla ecotossicologia per la valutazione degli effetti derivanti dai cambiamenti climatici) solo se si sviluppano protocolli di mantenimento ed allevamento di organismi marini modello in ambienti controllati.
Durante l’incontro sarà inoltre inaugurato il Laboratorio Congiunto Sino-Italiano di Biologia Funzionale del Biota Marino (FUNBIOMAR), frutto di vent’anni di collaborazione tra ISPRA e ZJOU, nato con l’obiettivo di rafforzare la rete euroasiatica per la conservazione degli ecosistemi marini e lo sviluppo di tecnologie avanzate per la gestione sostenibile delle risorse.
Livorno si candida così a diventare un hub della Blue Economy, un punto di riferimento nella costruzione di alleanze scientifiche tra Europa e Asia, in grado di generare conoscenza, innovazione e occupazione nel rispetto degli equilibri ecologici.
L’evento si concluderà con la proiezione del pluripremiato documentario “Underwater Strategies” e un aperitivo di saluto.
Per ulteriori informazioni:
https://interreg-marittimo.eu/web/aquabios/ *
https://www.isprambiente.gov.it/it/events/blu-livorno-la-biennale-del-mare-e-dellacqua
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