
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 *Lavoro, Schifone (FdI): “Oltre 1 mln di occupati in più grazie agli
incentivi”*
*Piccirillo (Ugdcec): “Commercialisti figure chiave a supporto del
legislatore”*
NAPOLI – “Il governo Meloni ha posto il lavoro al centro della propria
agenda politica, considerandolo non solo un mezzo di sostentamento, ma
un elemento fondamentale di dignità e coesione sociale. In
contrapposizione a politiche assistenzialiste del passato, l’esecutivo
ha implementato politiche attive del lavoro che hanno portato a un
aumento di oltre un milione di occupati dal suo insediamento
nell’ottobre 2022, secondo i dati Istat. Questo incremento ha coinvolto
in particolare giovani e donne, con una significativa riduzione del
tasso di inattività. Il governo ha mantenuto l’impegno di fornire
opportunità anche a coloro che erano stati esclusi dal mercato del
lavoro, promuovendo misure che valorizzano il tessuto produttivo
nazionale e i suoi lavoratori, sottolineando che la ricchezza del Paese
risiede nella sua forza lavoro e non esclusivamente nell’intervento
statale”. Lo ha affermato *Marta Schifone*, deputato di Fratelli
d’Italia in Commissione Lavoro a Montecitorio, nel corso del forum “Le
politiche attive del lavoro: complessità degli incentivi all’assunzione’
promosso dall’Ugdcec di Napoli, che si è svolto all’Ordine dei dottori
commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da
*Eraldo Turi*.
“Il ruolo del commercialista – ha sottolineato *Vincenzo Piccirillo*,
presidente dell’Unione giovani dottori commercialisti partenopei – è
fondamentale nell’ambito delle politiche attive del lavoro, in
particolare nel Mezzogiorno, dove persistono storiche difficoltà
occupazionali. Oltre a fornire consulenza tecnica, i commercialisti
possono offrire preziosi contributi alle istituzioni, suggerendo
soluzioni innovative per incentivare le assunzioni e sostenere le
imprese locali. È essenziale che i professionisti del settore
collaborino tra loro, creando reti che facilitino la condivisione di
conoscenze e la risoluzione di problematiche comuni. Questa sinergia –
ha aggiunto – non solo aiuta a chiarire dubbi interpretativi, ma
contribuisce anche a semplificare i rapporti tra imprese, lavoratori e
pubbliche amministrazioni, rendendo più efficiente l’interazione con gli
enti pubblici e favorendo un ambiente lavorativo più dinamico e inclusivo”.
*Carolina Rumboldt*, consigliere di Giunta dell’Ungdcec, ha sottolineato
l’importanza degli incentivi all’occupazione, annunciando che a Napoli
si terrà il primo evento in presenza organizzato dalla Commissione
Lavoro della giunta nazionale. Ha evidenziato come l’area del lavoro sia
sempre stata al centro dell’attenzione dell’Unione giovani
commercialisti, rappresentando una specializzazione trasversale che
include anche gli incentivi all’occupazione. Questa specializzazione
abbraccia ambiti apparentemente distanti, come la gestione delle crisi e
il diritto penale, analizzando le criticità esistenti e promuovendo
nuove proposte.
Sulla stessa lunghezza d’onda *Enrico Carrieri, *referente area lavoro
Ugdcec Napoli ep residente Commissione Ungdcec: “Esistono strumenti
volti a incentivare un’occupazione stabile e di qualità; tuttavia, non
sempre il legislatore riesce a renderli efficaci su tutto il territorio
nazionale. In qualità di professionisti, ci impegniamo a supportare gli
imprenditori nell’ambito delle politiche attive del lavoro, affinché
possano attuare tutte le misure previste dal governo”.
Ai lavori, introdotti da *Angela Labattaglia* (vicepresidente dell’Odcec
di Napoli) e moderati da *Massimiliano Dell’Unto* (delegato di Giunta
dell’Ungdcec), hanno partecipato anche *Ciro Agorini* (direzione
coordinamento metropolitano dell’Inps), *Luigi Salvatori
*(vicepresidente dell’Unione Industriali di Napoli), *Francesco
Mazzella* (presidente Confprofessioni di Napoli), *Maurizio Del Conte*
(ordinario di di Diritto del Lavoro all’Università Bocconi), *Gaetano
Panico* (segretario Ugl-Utl Napoli) e *Alberto Bagnaro* (direttore
Centro Studi Gestor Job). Le conclusioni sono state affidate a *Giuseppe
Di Gioia* (Commissione Undcec).