
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 SERVIZIO RELAZIONI ESTERNE E MEDIA
COMUNICATO STAMPA
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, GARANTE PRIVACY: DA FINE MAGGIO META ADDESTRERÀ I SUOI SISTEMI UTILIZZANDO I DATI PERSONALI DEGLI UTENTI CHE NON SI SARANNO OPPOSTI
Il diritto di opposizione è esercitabile anche nei confronti di altri sistemi di IA come ad es. OpenAI, DeepSeek, Google
Gli utenti di Facebook e Instagram – e i non utenti i cui dati possono essere comunque presenti sulle due piattaforme perché pubblicati da utenti – hanno il diritto di opporsi al trattamento dei propri dati personali per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta, utilizzando i moduli resi disponibili online dalla società.
Tale diritto, riconosciuto dal GDPR – il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali -, è esercitabile anche nei confronti di altri sistemi di IA, come, ad es. quelli di OpenAI, DeepSeek e Google.
Lo afferma il Garante privacy dopo l’annuncio di Meta dell’intenzione, dalla fine di maggio, di utilizzare i dati contenuti nei post pubblici degli utenti maggiorenni (post, commenti, didascalie, foto, etc.) e quelli derivanti dall’utilizzo dei propri servizi di IA (ad es: informazioni inserite nel suo agente conversazionale su WhatsApp), per sviluppare e migliorare il chatbot Meta AI su WhatsApp o i modelli linguistici come Llama.
L’opposizione, se esercitata entro fine maggio, permette di sottrarre all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta tutte le informazioni personali, mentre se esercitata successivamente interesserà solo i contenuti pubblicati successivamente e non quelli già online.
In caso di mancata opposizione, Meta utilizzerà tutti i predetti dati per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali.
Il diritto di opposizione è esercitabile compilando i moduli disponibili ai seguenti link:
Il Garante invita il pubblico a informarsi circa le conseguenze e gli effetti dell’eventuale utilizzo dei propri dati personali per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e a esercitare i propri diritti in maniera libera e consapevole.
Mentre i dati pubblicati dagli utenti minorenni sono sottratti di default al trattamento di Meta per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali, non è, tuttavia, escluso che dati relativi a utenti e non utenti minorenni possano essere presenti nei contenuti pubblicati da utenti maggiorenni.
In questo caso utenti e non utenti minorenni e chi su di loro esercita la responsabilità genitoriale dovrebbero valutare l’opportunità di esercitare il diritto di opposizione utilizzando il modulo riservato ai non utenti dei servizi di Meta.